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Nuove regole a Singapore per i guidatori di hoverboards

Roma – Molte persone ultimamente hanno trovato un nuovo modo di spostarsi in città. Infatti, sono così tante le persone che usano i cosiddetti ‘hoverboards’, da spingere il Governo alla creazione di regole ben specifiche. Sono molte le motivazioni che spingono una persona ad utilizzare un hoverboard, tra cui il basso costo rispetto all’acquisto o […]

hoverboardsRoma – Molte persone ultimamente hanno trovato un nuovo modo di spostarsi in città. Infatti, sono così tante le persone che usano i cosiddetti ‘hoverboards’, da spingere il Governo alla creazione di regole ben specifiche.

Sono molte le motivazioni che spingono una persona ad utilizzare un hoverboard, tra cui il basso costo rispetto all’acquisto o utilizzo di una macchina e l’eccellente condizione delle strade e dei marciapiedi.

Mikal Chong ha il suo hoverboard da tempo e afferma: “E’ ancora più piccolo di una bicicletta e puoi prenderlo e portarlo facilmente anche in treno. Se prima per arrivare a lavoro impiegavo cinque minuti a piedi adesso ne impiego tre con il mio hoverboard.”

Secondo Ninebot Asia, le vendite tra ottobre e dicembre sono cresciute del 20% rispetto all’anno scorso. La popolarità di questo semplice oggetto è dovuta alle particolari circostanze di Singapore. Il Governo ha esteso le reti dei trasporti pubblici per limitare il sempre più crescente traffico, controlla inoltre anche il numero di macchine ‘private’ che sono in circolazione, richiedendo la detenzione di un certificato che costa intorno ai 50,000 $.

Rispetto agli altri paesi della Cina, le strade di Singapore sono in perfette condizioni, marciapiedi perfetti, corsie per le biciclette, sembra quasi che questa città sia stata studiata per gli hoverboards. Alcuni pedoni però, non sono della stessa opinione. L’hoverboard è studiato per andare ad una velocità massima di 40 kph, velocità che potrebbe causare momenti di sussulto ‘sfrecciando’ vicino ai pedoni.

A luglio, l’Autorità dei Trasporti ha incaricato un comitato consultivo di stilare delle regole per un uso sicuro dei dispositivi mobili, tra cui anche gli hoverboards e gli scooter elettrici. Tra le altre cose ci si sta interrogando se questi dispositivi possano essere portati sulle strade pubbliche e se così fosse, in quale corsia dovrebbero circolare. Un insieme di regole quindi, è in preparazione per la metà di quest’anno.

Fonte asia.nikkei.com

2018-06-05T15:38:37+02:00