ROMA – Successo al primo colpo per Renga che con il suo nuovo album “Scriverò il tuo nome” uscito il 15 aprile, finisce direttamente in vetta alla classifica dei dischi più venduti in Italia.
Il disco, contiene quattordici tracce (nella versione deluxe, dodici in quella standard), tutte proiettate nel futuro, come ha specificato il cantante stesso. Un futuro che è dato da tante collaborazioni di giovani cantanti e autori. Da Tony Maiello (co-autore di “Guardami Amore”, della title – track “Scriverò il tuo nome” e della traccia che chiude l’album “Cancellarti per sempre”) a Matteo Valicelli (“Sulla Pelle”), fino all’ultimo vincitore di Sanremo Giovani Francesco Gabbani (“L’amore sa”). Poi tante altre collaborazioni tra cui Federico Zampaglione, Ermal Meta, Daino Faini e Diego Calvetti.
Il nome che spicca di più è, però, sicuramente quello di Nek, nei “I nostri giorni”. Una collaborazione che è arrivata per caso attraverso l’autore Luca Chiaravalli. “Luca stava lavorando con Nek all’ultimo album. Avevano questo brano di cui non riuscivano a trovare il bandolo della matassa. Io ci ho messo un pò mano e l’ho reso più mio. È stato il primo brano che ho proposto a Canova, sui quasi 80 a cui lavoravo negli ultimi due anni in vista del disco. Era la prima volta che lavoravo con Nek: è nato tutto per caso ma le cose che nascono in maniera così spontanea sono le più fortunate”.