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28 aprile, giornata mondiale delle vittime dell’amianto

Esistono minacce che potrebbero irrompere nella nostra quotidianità senza chiedere il permesso

ROMA – Il 28 aprile verrà celebrata  la giornata mondiale delle vittime dell’amianto.
Questo minerale  causa circa 4mila morti ogni anno.
In Italia sono trentadue milioni le tonnellate di amianto ancora presenti sul territorio. Enormi ritardi per censimento, mappatura e interventi bonifiche.
A questo proposito Legambiente dichiara: “Urge impegno concreto nazionale e locale per fermare l’esposizione alla fibra killer: incentivi per sostituzione Eternit con tetti fotovoltaici e subito eco-reati nel codice penale”.

Il 28 aprile Aiea, Sindacati Confederali, Coordinamento Nazionale Amianto si incontreranno alla Camera dei Deputati per un incontro nazionale su questo tema.
Wired Italia, Change.org, Movieday e Parthénos Distribuzionesi sono uniti per sensibilizzare le istituzioni sul tema della sicurezza pubblica, contro l’amianto o qualsiasi altra minaccia che rischia di insidiare i nostri “posti sicuri”.

amiantoIn occasione di questa commemorazione così importante nei prossimi giorni verrà riproposto in alcune sale “Un posto sicuro” (uscito nelle sale cinematografiche il 3 dicembre 2015), diretto da Francesco Ghiaccio: 26 aprile a Bologna presso il Cinema Teatro Galliera, il 28 aprile a Roma al Cinema Caravaggio e il 2 maggio a Taranto presso il Cinema Bellarmino.

I protagonisti del film sono Eduardo (interpretato da Giorgio Colangeli) e Luca (interpretato da Marco D’Amore), rispettivamente padre e figlio che si sono persi da tempo.
Una telefonata improvvisa li rimetterà drammaticamente l’uno davanti all’altro, e questa volta, entrambi lo sanno, non avranno una seconda occasione.
Intorno a loro si agita l’intera città, in cerca di riscatto alla vigilia della prima grande sentenza del processo alla fabbrica di amianto “Eternit”.

Scheda tecnica: “Un posto sicuro” regia di Francesco Ghiaccio, cast: Marco D’Amore (Luca), Giorgio Colangeli (Eduardo) e Matilde Gioli (Raffaella); sceneggiatura: Francesco Ghiaccio e Marco D’Amore; montaggio: Chiara Griziotti; produzione:Indiana Production Company La Piccola Societ; distribuzione: Parthénos; durata: 102 minuti.

2017-05-17T16:27:54+02:00