hamburger menu

Twitter, 32 milioni di username e password rubate

Il social network è subito corso ai ripari informando gli sfortunati utenti

twitterROMA – 32 milioni di account Twitter a rischio. A farlo sapere è lo stesso sito di microblogging dopo la notizia, resa pubblica da LeakedSource, del furto di username e password degli utenti iscritti sul social network. Un hacker russo si sarebbe divertito a trafugare i suddetti account per poi rimetterli in vendita online per un totale di circa 6 mila dollari. “Abbiamo indagato sulla presunta disponibilità di account Twitter e relative password sul mercato nero del web e siamo certi che le informazioni non sono state ottenute da una violazione dei nostri server”, così si sono affrettati a commentare dai piani alti di Twitter dopo le prime indagini.

I dati, secondo Twitter, possono essere stati ottenuti “dalla combinazione delle informazioni provenienti da altre recenti violazioni” o da virus che hanno infettato i pc degli utenti. Gli hacker, in effetti, ultimamente si sono dati parecchio da fare. È recente, infatti, la violazione dell’account Facebook di Mark Zuckerberg, di quello Twitter di Katy Perry e dei 272 milioni di account web rubati su siti come Gmail e Yahoo. Le recenti fughe di dati subite da altri siti web, spiega Twitter, “sono una sfida per tutti, non solo per le piattaforme attaccate”. Gli hacker “estraggono dati come nomi utente, e-mail e password e con sistemi automatici provano a usarli per accedere a tutti i siti principali”, sfruttando l’abitudine delle persone a usare le stesse identiche credenziali su più siti. “È per questo che una violazione di password associate a un sito X – spiega Twitter – può compromettere anche account di un sito Y non collegato al primo”.
Twitter, in ogni caso, appresa la notizia, si è subito attivata per proteggere i suoi utenti: “Un certo numero di account” ha avuto bisogno di “protezione extra – hanno scritto sul loro blog lo staff del social network – gli account le cui password sono state esposte sono stati bloccati e agli utenti è stato chiesto di reimpostare la parola chiave per accedervi”.
2016-06-10T13:57:57+02:00