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Google lancia la più grande linea internet sottomarina

Roma – La linea internet con la più alta capacità sottomarina, della lunghezza di 5.6 miglia, che collegherà Giappone e Stati Uniti, è stata da poco attivata. La nuova linea internet, che può trasportare dati alla velocità di 60 terabit al secondo ( 60 milioni di Mbps) ,apporterà un significativo incremento ai collegamenti internet trans […]

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Roma – La linea internet con la più alta capacità sottomarina, della lunghezza di 5.6 miglia, che collegherà Giappone e Stati Uniti, è stata da poco attivata. La nuova linea internet, che può trasportare dati alla velocità di 60 terabit al secondo ( 60 milioni di Mbps) ,apporterà un significativo incremento ai collegamenti internet trans pacifici.

Google, è solo una delle sei compagnie che si trovano dietro questo progetto, ma quello che afferma è che questa nuova linea internet ‘ha più capacità di qualsiasi altra linea sottomarina mai esistita’. La crescente domanda per linee internet più veloci, aumenta di pari passo al grandissimo incremento dei vari device online, di cui Google ne è il principale fornitore. Quasi tutti i traffici internazionali di Internet ora si spostano tramite cavi sottomarini, cosa che non era anni fa, in cui la maggioranza dei traffici avveniva infatti, via satellite. La velocissima linea internet del costo di 330 milioni di dollari, avrà i propri centri a Los Angeles, San Francisco, Portland e Seattle che saranno collegati con altri due centri in Giappone.

Google, si sta dedicando inoltre ad una nuova linea internet che potrà collegare la Florida con il Brasile, il progetto dovrebbe prendere forma entro la fine di quest’anno. Portare questi cavi sotto al mare, richiede delle navi appositamente costruite. Inoltre, malgrado le fibre ottiche che trasportano i dati siano estremamente sottili, i cavi necessitano di essere rinforzati da strati di tubi, plastica e fili di acciaio per prevenire eventuali danni. Questi cavi, in passato sono entrati nel mirino di molti squali. Nel 2014 infatti, i numerosi attacchi da parte degli squali hanno costretto Google a rinforzare parte delle infrastrutture dei cavi con una speciale copertura Kevlar.

Fonte www.telegraph.co.uk

2017-05-22T14:26:18+02:00