hamburger menu

Ho fatto il tampone e mi hanno riscontrato la clamidia…

Ho fatto una terapia di antibiotici, quindi in teoria sono guarita. Posso stare tranquilla?...

30 Giugno 2011

Salve, vi ringrazio per la risposta anche se ho dovuto aspettare.. non c’è problema. Ne approfitto quindi per chiedere anche un’altra cosa riguardo la clamidia. Dopo un controllo ginecologico ho fatto il tampone, dietro consiglio del mio dottore in quanto avevo un arrossamento al collo dell’utero e mi hanno riscontrato la clamidia. Ho fatto una terapia di antibiotici, azitromicina (credo sia giusto), e poi da un controllo fatto dopo circa un mese non risultava più niente, quindi in teoria sono guarita. Secondo lei posso stare tranquilla o no? Nel senso che ho letto qui sulla rete che potrebbe esserci una ricaduta e se non curata potrebbe portare danni alla fertilità, e ho paura di questo. Visto che ho l’ovaio micropolicistico, ho paura di non poter avere bambini. Sono catastrofica? Ed inoltre un’altra cosa.. la clamidia come si prende?.. io è da 4 anni che sto con il mio attuale compagno e siamo monogami. Come è possibile averla presa? Devo dubitare del mio ragazzo?… in quanto della mia fedeltà sono sicura.
Grazie ancora e attendo con pazienza la vostra risposta.

Federica, 27 anni


Cara Federica,
prima di darti dei consigli vorremmo darti qualche informazione in più circa l’infezione da te contratta, in modo tale che tu stessa possa trarre delle conclusioni valutando con attenzione anche il rapporto con il tuo partner. L’infezione da clamidia è causata dal batterio Chlamydia trachomatis e viene trasmessa attraverso rapporti sessuali, sia vaginali che anali e orali. I rapporti non protetti, naturalmente, aumentano il rischio di contrarre la clamidia, che si manifesta soprattutto in adolescenti e in giovani donne sessualmente attive. Una volta accertata attraverso l’esame con il tampone la presenza della clamidia, l’infezione può essere curata somministrando antibiotici. È necessario quindi che anche il tuo partner venga sottoposto a cure antibiotiche per evitare che si produca quello che viene chiamato “effetto ping pong”.
È inoltre consigliabile astenersi da rapporti non protetti fino alla completa guarigione, per non correre il rischio di reinfettarvi a vicenda. Per quanto riguarda i danni che la clamidia può generare, (l’infertilità ad esempio), vorremmo tranquillizzarti, in quanto essi potrebbero verificarsi solo in caso di continue recidive. Questo non è attualmente il tuo caso in quanto ci pare di capire che i controlli dopo la cura antibiotica siano assolutamente negativi. Il consiglio che sentiamo di darti, invece, è quello di ripetere di nuovo il tampone tra un paio di mesi in modo tale da escludere una recidiva dell’infezione. Rimaniamo a tua completa disposizione per ogni eventuale dubbio.
Cari saluti!

2018-10-16T12:22:24+02:00