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In 3 anni sono state poche le volte in cui ho toccato il cielo con un dito insieme a lui… E mi chiedo, perchè?…

Un'altra cosa che mi rattrista è la mia introversione...

12 Novembre 2012

Buonasera carissimi esperti,
non è la prima volta che vi scrivo..e se lo rifaccio è per il semplice motivo che grazie ai vostri consigli l’anno scorso ho superato una crisi dovuta ad un problema di salute. Ma adesso la ragione per cui mi rivolgo nuovamente a voi è di altra natura: il mio problema è che a 20 anni mi sento completamente, assolutamente, maledettamente insoddisfatta della mia vita. Trascorro le mie giornate con l’autostima sotto le scarpe a dirmi che sono una fallita. Frequento l’università senza alcuno stimolo, senza pensare avere la minima idea di cosa voglio fare da grande, senza nemmeno conseguire votazioni eccelse..ma solo per il puro fatto che i miei genitori possano dire "mia figlia va all’università." Loro non hanno avuto possibilità di studiare, mio padre è un muratore, mia mamma è casalinga..vorrei donare loro questo orgoglio, ma mi sento inadeguata. Ma così come mi sento inadeguata a qualsiasi situazione, in ogni luogo mi sento aliena, estranea, perennemente in imbarazzo. Ho un fidanzato con il quale le cose non vanno bene negli ultimi mesi, litighiamo spesso.. A volte lui mi sembra un soprammobile, non dimostra entusiasmo per nulla, mai un gesto carino, mai una sorpresa, non esce mai dai suoi schemi, non reagisce davanti a niente. Io per lui sono scontata, nel senso che ormai io sono la sua fidanzata quindi non c’è motivo di far nulla di particolare. Certe volte lo stuzzico a parole per vedere come si comporta, ma niente. Vive nel suo mondo.. Con lui mi sento infelice.. In 3 anni sono state poche le volte in cui ho toccato il cielo con un dito insieme a lui. E mi chiedo, perchè? L’affetto che si prova per qualcuno, per quanto possa essere sincero, è sufficiente per mantenere la solidità di un rapporto? Se ogni cosa che faccio mi va a rotoli, perchè non riesco ad essere ALMENO soddisfatta con la persona che ho affianco? Io ci metto tutto l’impegno che posso.. ma credo di non amarlo più.. o magari è solo un periodo. Però ho paura di lasciarlo.. perchè rimarrei completamente sola.
Un’altra cosa che mi rattrista è la mia introversione: socializzo difficilmente, avevo degli amici che si sono rivelati ipocriti, che trascorrevano le loro serate in cui io ero assente a farsi beffe di me e della mia famiglia.. e delle umili origini dei miei genitori. Quando l’ho saputo, mi sono sentita morire.
Io vedo la gente là fuori che si diverte, ha sempre voglia di fare, partire.. Vorrei partire anch’io, andare all’estero, staccare la spina, uscire dalla campana di vetro in cui mi hanno rinchiusa i miei genitori per i loro scrupoli inutili, le loro idee all’antica, il loro essere così poco di larghe vedute.. Mia madre si fa scrupoli perfino se vado a dormire da un’amica..
Io, invece, sopravvivo in attesa di qualcosa che, però, non arriva mai..
Vi ringrazio per l’attenzione..
,M., 20 anni,12-11-2012,Disagio emotivo e/o psicologico, 

Cara M.,
ci dispiace per il momento che stai attraversando…
In effetti, ti trovi in una fase in cui sarà importante valutare le scelte che ti hanno portata fin qui e capire cosa, da questo momento, potrebbe favorire una tua realizzazione. A volte è possibile che si sia seguito, a lungo, un percorso illuminato da aspettative e proiezioni altrui; e questo può andare anche bene, però ad un certo punto, può diventare fondamentale seguire strade che si scelgono facendo riferimento ai propri bisogni e al proprio sentire!
Nel tuo caso ci sembra già tanto importante che tu inizi a valutare dei desideri molto personali, probabilmente dovrai avere cura di essi ed aiutarli a maturare.
In primis, pensiamo che sarà necessario confrontarti in maniera trasparente con il tuo fidanzato circa i tuoi dubbi e, soprattutto, i tuoi nuovi bisogni. Se il rapporto è veramente solido, lui sarà in grado di capirti ed aiutarti. Riguardo alla tua paura di rimanere sola… dalle tue parole ci sembra che tu ti ci senta già ora…
E poi, quando avrai iniziato ad ascoltarti di più, anche gli altri ambiti della tua vita man mano troveranno in te una donna più forte e, soprattutto, più serena. Sappiamo che tutto questo non è molto facile da mettere in atto, e se non ci dovessi riuscire da sola e sentissi il bisogno di un sostegno in questo percorso, potremmo aiutarti nella ricerca di un Consultorio nella tua zona in grado di offrirti tale supporto.
Aspettiamo tue notizie e ti mandiamo un caro saluto!

2012-11-12T15:56:14+01:00