Sirio: l’astro splendente del cielo di gennaio

L’eccezionale luminosità di Sirio ha nascosto fino ad epoche relativamente recenti la sua stella compagna, più piccola e molto meno brillante, denominata Sirio B. Il primo a sospettare la sua presenza fu l’astronomo tedesco Friedrich Bessell nel 1844, ma la prima osservazione telescopica di Sirio B fu effettuata nel 1862. Oggi gli astronomi classificano Sirio B come una nana bianca, ossia ciò che rimane di una stella comparabile al nostro sole giunta alla fine del suo ciclo evolutivo. Sebbene Sirio B abbia una massa pari a circa quella del Sole, la materia che la compone è estremamente densa, visto che le sue dimensioni sono pressappoco quelle della Terra. La temperatura superficiale di Sirio B attualmente è elevatissima, oltre 25.000 gradi, ma è destinata a diminuire inesorabilmente nell’arco di qualche miliardo di anni, quando questo oggetto celeste diventerà una fredda sfera composta principalmente di carbonio e ossigeno.
(fonte: INAF)
Se volete individuare facilmente Sirio nel cielo e scoprire le costellazioni e i pianeti visibili nel mese di gennaio, potete guardare il video qui sotto.

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