ROMA – Allevatori statunitensi hanno creato una nuova razza di gatto che sembra un lupo mannaro e si comporta come un cane.
Il Lykoi deve il suo aspetto spettrale ad una mutazione genetica in un gatto a pelo corto domestico, che impedisce alla curiosa creatura di sviluppare una piena copertura di pelo, particolarmente rada sul muso.
Il suo nome deriva dal greco “lupo” e si traduce come “gatto-lupo”, anche se per molti è più conosciuto come gatto “mannaro”.
Il Lykoi non ha i peli attorno a occhi, naso e orecchie così come risulta “spelacchiato” sul resto del corpo.
Curiosamente si comporta come un cane: va a caccia di prede e giocattoli, ed è anche molto cordiale e leale con proprietari.
A causa di follicoli piliferi incompleti, il gatto ha un mantello a chiazze, fa la muta e può diventare completamente calvo per qualche tempo (non solo quando c’è la Luna piena).
Un totale di 14 cucciolate di gattini sono state segnalate e ci sono solo sette allevatori registrati in tutto il mondo.
Il primo Lykoi ufficiale è nato come risultato di una mutazione naturale del gatto a pelo corto, senza alcun intervento umano.