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Quali giorni si possono considerare fertili per la mia ragazza…

Ha un ciclo irregolare, che ritarda fino a 10 giorni...

15 Maggio 2014

Salve,
vi scrivo per aggiungere un dettaglio ad una mia domanda, precedentemente posta. Quali giorni si possono considerare fertili per la mia ragazza che ha avuto il ciclo il 17 aprile , considerando che ha un ciclo irregolare , che ritarda fino a 10 giorni ? Lo chiedevo dato che 8 maggio ce stato del contatto tra il mio liquido pre-seminale e la sua vagina , senza penetrazione , e temiamo si possa andare in contro gravidanza.
Grazie mille.

Nicola, 26 anni


Caro Nicola,
il calcolo dell’ovulazione, soprattutto in un ciclo irregolare, può essere solo orientativo, perché in ogni ciclo possono essere diversi i fattori che la influenzano.
Se si usa un computerino personalizzato, che fa riferimento ai parametri personali della donna, il calcolo è più preciso. Negli altri casi bisogna considerare che la fase che precede l’ovulazione è più variabile nella durata, mentre una volta avvenuta l’ovulazione c’è un intervallo più regolare prima che avvenga la mestruazione e si può orientativamente dire che i giorni fertili incorrono appunto quando l’ovaio rilascia un ovulo circa 14 giorni prima dell’inizio di una mestruazione.
Può succedere, comunque, che l’ovulazione si presenti prima o dopo il giorno previsto, rendendo vano il semplice calcolo numerico basato sulla lunghezza media dei cicli.
Un altro parametro che può aiutare ad individuare il periodo fertile è l’osservazione del muco cervicale. Quando il giorno dell’ovulazione comincia ad avvicinarsi, aumenta la produzione del muco cervicale, che si rende evidente con perdite trasparenti. In pratica, più si è vicini al fertile più il muco cervicale tende ad aumentare di quantità e a diventare fluido. Quando l’ovulazione è imminente, il muco diventa molto abbondante e di consistenza molto acquosa: è questo quello che viene chiamato il giorno del “picco”. Da questo momento, infatti, l’ovulazione potrebbe avvenire il giorno stesso o nel giro di 24-36 ore circa. Dopodiché il muco torna a diventare più denso fino quasi a scomparire. Naturalmente, per poter utilizzare questo metodo bisogna avere una buona conoscenza del proprio corpo, cosa che comunque si può migliorare con il tempo. Va tenuto presente, infine, che esistono alcune condizioni (come la presenza di infezioni) o disturbi (come la sindrome dell’ovaio policistico) che possono alterare la consistenza del muco e renderne difficoltosa l’osservazione.
Quindi nel caso specifico della tua ragazza è difficile individuarlo solo con la data della mestruazione precedente considerando le sue irregolarità.
Tuttavia ribadiamo che nella situazione che ci hai descritto non ci sono rischi significativi di gravidanze indesiderate.
Un caro saluto!

2018-12-11T12:58:05+01:00