hamburger menu

Circa un mese fa ho iniziato a fare del petting non protetto con il mio ragazzo…

Ho da qualche giorno di nuovo diarrea e nausea...

11 Luglio 2014

Circa un mese fa ho iniziato a fare del petting non protetto con il mio ragazzo, non sapevo dei rischi che si potrebbero correre con il liquido pre eiaculatorio. Il 15 giugno ho avuto forti dolori all’ovaio destro, durati un paio di giorni, con perdite bianche e, in seguito, marroni. Intorno al 28 mi sono arrivate le mestruazioni. Io ho un ciclo molto irregolare a causa dell’ovaio policistico, molte volte salta dei mesi. Prima del ciclo, intorno al 23, ho avuto sintomi come forte diarrea, nausea, dolori diffusi. Il 7 luglio ho fatto i dosaggi ormonali e il progesterone è risultato all’ 1,90 e la prolattina al 19,16. Ho da qualche giorno di nuovo diarrea e nausea, nonostante non stia mangiando nulla, dolori alle ovaie e all’utero e dolore al seno ( non so se si è gonfiato) e oggi ho avuto una perdita marrone, non so se poteva essere per l’ovulazione perché il ciclo mi è finito intorno al 3 luglio… i valori dei miei ormoni sono molto alti, considerando che soffro di ovaio policistico? è possibile che io sia incinta? lui non è mai entrato, solo una o due volte ha provato a entrare senza preservativo senza però riuscirci, e non aveva eiaculato prima.

Monica, 17 anni


Cara Monica,
quando si fa del petting non c’è pericolo di rimanere incinta perché il contatto rimane esterno e non si verifica penetrazione, unica modalità atta a fecondare.
Per concepire è necessario che gli spermatozoi raggiungano gli ovociti maturi attraverso la spinta eiaculatoria nel periodo in cui la donna è fertile.
Nel tuo caso c’è stato un tentativo di penetrazione non andato a buon fine, quindi non corri alcun rischio.
Riguardo ai sintomi potrebbero essere legati a qualcos’altro, magari a un disturbo intestinale. Inoltre, il tuo quadro clinico è piuttosto complesso, il ciclo irregolare, l’ovaio policistico, gli ormoni alterati potrebbero essere le concause dello spotting che si è presentato.
A tal proposito ti consigliamo di rivolgerti al ginecologo che ti segue per fare degli accertamenti.
Un caro saluto!

2018-12-11T12:57:55+01:00