COME VEDERE LE PERSEIDI
1) Quando andare a caccia di stelle cadenti Il 10 agosto è una data convenzionale. In realtà lo sciame delle Perseidi si può osservare dalla fine di luglio fino al 20 agosto circa. La massima frequenza di stelle cadenti si dovrebbe registrare nella notte tra il 12 e il 13 agosto. Se potete, è dunque meglio aspettare qualche giorno: la Luna non sarà più piena e disturberà meno l’osservazione
2) Dove guardare Le Perseidi si chiamano così perché sembrano provenire dalla costellazione di Perseo. Dopo il tramonto, bisognerà guardare la volta celeste verso nordest
3) Dove andare Cercate luoghi bui, lontano dai lampioni e dalle luci della città. Ogni fonte luminosa rende più difficile vedere le stelle cadenti.
4) Evitate torce elettriche e telefonini Con gli occhi adattati all’oscurità, vedrete meglio le stelle: una volta arrivati sul posto, evitate il più possibile di usare torce elettriche e telefonini
5) Pazientate Il cacciatore di stelle cadenti è simile a un pescatore. Si apposta e attende. La pazienza è fondamentale: fissate il cielo con fiducia. Le Perseidi prima o poi vi ripagheranno con uno spettacolo all’altezza delle attese.
Which is brighter–a flurry of Perseid fireballs or a supermoon? Sky watchers will find out this August when the biggest and brightest full Moon of 2014 arrives just in time for the peak of the annual Perseid meteor shower.
L’evento clou del cielo di agosto sarà però la congiunzione dei due oggetti più luminosi del cielo: Venere e Giove, il cui massimo avvicinamento è previsto poco prima dell’alba del 18 agosto. Il loro incontro, dato dall’allineamento tra Terra e i due pianeti, si preannuncia super spettacolare. «L’ultima volta le loro luci furono scambiate per Ufo», ha spiegato Volpini. Infine, per i nottambuli sarà possibile osservare, ma con l’uso di un piccolo binocolo, una piccola cometa, la C/2014 E2 Jacques, scoperta a inizio anno da un astronomo brasiliano e visibile nelle ultime ore della notte. [fonte: La Stampa]
Il perigeo è un fenomeno annuale, ma la vera Superluna, quella davvero grande si può vedere solo a intervalli che variano dai 15 ai 18 anni. La prossima vera superluna dovrebbe manifestarsi tra il 2028 e il 2029. La luna piena di domani si troverà a 363.000 km dalla Terra e non sarà contento chi aspetta ogni anno le Perseidi, le stelle cadenti di San Lorenzo. Quest’anno infatti, il 10 agosto ospiterà la superluna del 2014 ed il nostro satellite naturale si troverà a 363.319 km dalla Terra . Poco prima dell’arrivo dell’autunno, ci sarà la terza superluna del 2014. Il 9 settembre la Luna si troverà a 364.824 km. E ogni volta si tirano in ballo i timori che una superluna possa aumentare la probabilità e la gravità dei disastri naturali, va ribadito che nessuna di queste affermazioni può essere confermata a carattere scientifico e tutte le paure legate alla luna sono infondate.
Colonna sonora della notte delle stelle 2014 sarà ‘Nel blu dipinto di blu’ di Domenico Modugno. E’ tutta dedicata alla musica italiana e al cantautore, a 20 anni dalla sua scomparsa, l’edizione 2014 di Calici di Stelle. Un fil rouge che in centinaia di piazze, suggestivi borghi, centri storici e cantine dello Stivale, aprirà le degustazioni e gli eventi in programma in tutte le regioni d’Italia tra arte, mostre, spettacoli, danze, laboratori e assaggi di prodotti tipici.
Si va dalle ‘cene stellari’ in compagnia dei produttori alle visite notturne ai monumenti, fino alle osservazioni del cielo stellato con l’Unione Astrofili Italiani.
Per chi ama la natura invece c’è la “Notte delle stelle Lipu”, in 13 tra oasi e riserve. Luoghi ideali e magici per osservare le stelle, lontani dall’inquinamento luminoso e dove, sdraiati sull’erba in compagnia dei grilli e dei rapaci notturni, si può esprimere un desiderio e ammirare lo spettacolo naturale più affascinante dell’estate. All’Oasi Lipu Gravina di Laterza (Taranto) osservazione delle stelle con l’aiuto di astrofili e in Molise, all’Oasi Lipu Casacalenda, passeggiata alla scoperta delle rare falene, le farfalle notturne.
In Sicilia sono molti coloro che passeranno la serata del 10 agosto in un luogo buio, magari su una spiaggia o in campagna, ma comunque lontano dalla città e dalle sue luci, per chi non si accontenta della sola magia delle "lacrime luminose" non mancano nell’Isola iniziative pensate ad hoc.
La scia della stelle cadenti che illuminano il cielo ha sempre il suo fascino, ma per gli amanti del vino il connubio perfetto è poterle ammirare con in mano un buon calice. Tornando all’appuntamento Calici di Stelle, sono tante, da Palermo a Siracusa, le aziende vitivinicole che aderiscono alla manifestazione.
Nelle cantine Feudo Arancio, a Sambuca di Sicilia (Agrigento), la caccia alle stelle cadenti sarà accompagnata da una visita al chiaro di luna dei meravigliosi vigneti di Contrada Portella-Misilbesi e della suggestiva barricaia dove affinano i vini.
E se sorseggiare buon vino è sicuramente piacevole, niente può rendere più magica la notte delle stelle cadenti che dei versi di poesia. La cornice barocca dell’Oratorio di San Lorenzo, a Palermo, torna ad ospitare la "Notte della Poesia".
Napoli si prepara alla notte di San Lorenzo e rilegge a modo suo la tradizionale attesa delle stelle cadenti. Nel programma ‘Estate a Napoli 2014’ elaborato dal Comune di Napoli, per la notte del 10 agosto spiccano infatti gli eventi legati all’Accademia mandolinistica napoletana.
Si inizia alle 20 il ‘Tramonto in musica’ sul Bateau Mouche per effettuare uno speciale tour del Golfo di Napoli dal molo Alilauro di Mergellina a Nisida e ritorno. Alle 23 i mandolinisti si sposteranno in Piazza del Plebiscito per lo spettacolo ‘Mandolini sotto le stelle’.
In Piemonte un po’ ovunque nella notte di San Lorenzo sarà possibile partecipare a eventi per permettere agli appassionasti di godersi la caduta delle ‘lacrime’. La Pro Loco Dogliani Castello, nel cuneese, organizza nella parte alta del paese, alcuni appuntamenti di festa legati alle antiche tradizioni che prevedono serate di musica, spettacoli teatrali e cucina tipica.
Per chi resta in città il consiglio è lasciarsi alle spalle le luci, andando alla ricerca del buio e per i più esigenti, sarà possibile regalarsi una serata speciale al Parco Astronomico dove sarà possibile esplorare il cielo stellato attraverso un viaggio virtuale nel Planetario digitale e visitare una cupola dell’Osservatorio Astrofisico di Torino, osservando eccezionalmente dal telescopio rifrattore più grande d’Italia.
In Puglia, a Bari sabato 9 agosto visita guidata tra vicoli, corti ed angoli suggestivi e caratteristici dell a città vecchia. Mentre a Conversano la sera del 10 agosto è in programma una pedalata notturna sotto le stelle.
In Lombardia, a Milano musica classica nella notte delle stelle alla Basilica di San Lorenzo. Mentre, nella Foresta Regionale Corni di Canzo, Prim’Alpe, nel Comasco, si terrà una cena conviviale a lume di candela e una passeggiata notturna per scoprire le costellazioni e le leggende mitologiche legate al loro nome. [fonte: adnkronos]
Il Planetario di Roma – riproduzione itinerante della grande Cupola dell’Eur ospitato nella suggestiva cornice del Villino medioevale di Villa Torlonia – festeggerà la Superluna lanciando ‘Moonclick! Fatti un selfie con la Superluna’, un concorso fotografico in cui tutti potranno immortalarsi con la Superluna. Per partecipare al concorso basterà scattare, nella notte di domenica e da qualsiasi località, un selfie che riveli la presenza della luna piena.
Le tre immagini migliori verranno premiate, secondo criteri di originalità, qualità tecnica e con un’attenzione particolare alla relazione che il selfie stabilirà tra figure umane e la luna. La giuria sarà composta dai quattro astronomi del Planetario (Gabriele Catanzaro, Giangiacomo Gandolfi, Stefano Giovanardi e Gianluca Masi). In palio per i tre vincitori una serata esclusiva di osservazione della luna al telescopio con gli astronomi del Planetario (primo classificato), quattro ingressi omaggio agli eventi del planetario (secondo classificato) e un astrolabio (terzo classificato).
LE REGOLE – Le immagini devono essere inviate all’indirizzo [email protected] entro e non oltre il 31 agosto 2014. Ogni autore potrà inviare al massimo due immagini, in formato .jpg (massimo 1Mb), indicando nome, cognome e indirizzo e-mail. Le foto potranno essere a colori o in bianco e nero, ma dovranno essere originali. Sono ammessi ritocchi e post-produzioni delle immagini, purché mantengano il contesto del selfie.
Tutte le foto pervenute saranno visionate e utilizzate soltanto per la selezione. I tre vincitori verranno informati via email dallo staff del Planetario, e dovranno rilasciare una liberatoria firmata (per se stessi e per eventuali altre persone ritratte nelle foto), per acconsentire all’utilizzo dell’immagine. Le tre immagini premiate verranno pubblicate sulla newsletter, sulla pagina facebook, su twitter e sul sito del Planetario. Tutte le informazioni sono disponibili su www.planetarioroma.it
La premiazione avrà luogo il 14 settembre a Technotown, nel corso della serata finale di Astrosummer 2014. Verranno mostrate le foto vincitrici e una selezione dei migliori selfie partecipanti.
L’hashtag lo conoscete già. È stelle cadenti (#stellecadenti). Lo abbiamo già usato lo scorso anno chiamando, con successo, i lettori di Media INAF possessori di un profilo twitter, a condividere le foto scattate, da soli o con amici, nella notte di San Lorenzo e successive, mentre si scruta il cielo per cogliere una stella cadente.