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Postcards, il quartetto libanese che sta conquistando l’Europa

A febbraio la band indie folk per la prima volta in Italia

27 Gennaio 2016

ROMA – Era l’estate del 2012 e quattro amici accomunati dalla passione per la musica iniziano a suonare un po’ di rock. Nascono così, quasi per caso, i Postcards: quartetto libanese che sta conquistando il panorama musicale di mezza Europa.

Postcards

Il passo dal rock all’indie folk è breve. Nel 2013 ha visto la luce il loro primo EP “Lakehouse”, fatto di un mondo sonoro da sogno che si compone di folk tradizionale e contemporaneo al tempo stesso, e che ci regala cinque delicati ed affascinanti brani che si possono collocare da qualche parte tra Fleet Foxes ed Edward Sharpe & The Magnetic Zeroes. Con questo primo lavoro la band si è esibita in tutto il Libano arrivando fino in Francia, Uk, Germania e Portogallo. È da poco uscito il loro secondo Ep accompagnato da splendide recensioni. What Lies So Still, questo il titolo, è fatto di sei brani di musica folk costruiti sulla semplicità di arpeggi, melodie e giochi armonici. L’alternanza della voce femminile di Julia a quella maschile di Marwan sa creare atmosfere diverse e suggestive: nostalgiche, sognanti o spensierate.

Il giovane quartetto di Beirut si affaccia all’Europa sorridente e con il folk d’oltremanica nel cuore. Il combo libanese ha già condiviso il palco con artisti del calibro di Angus & Julia Stone e The Beirut: il mondo è certamente nelle loro mani. Dal 4 febbraio arrivano finalmente anche in Italia per un tour che li vedrà protagonisti da nord a sud, tutte le date della band sono sul sito: http://www.rocketta.it/postcards-liban/
I Postcards sono Julia Sabra all’ukulele, mandolino, chitarra e voci; Marwan Tohme alla chitarra e voci; Pascal Semerdjian alla batteria, armonica e voci; e Rany Bechara al basso, tastiera e voci.

2016-01-27T11:04:18+01:00