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I robots del futuro avranno una pelle elastica, morbida e che cambia colore

Roma – I ricercatori della Cornell University, hanno sviluppato un potenziale materiale che si illumina e può allargarsi più di sei volte rispetto alla sua misura di partenza. I cosiddetti Hyper elastic light emitting capacitors (HLECs), sono formati da elettrodi ad idrogel trasparenti avvolti da dei fogli di isolanti dielettrici, che gli permettono di illuminarsi […]

pelle robot del futuroRoma – I ricercatori della Cornell University, hanno sviluppato un potenziale materiale che si illumina e può allargarsi più di sei volte rispetto alla sua misura di partenza. I cosiddetti Hyper elastic light emitting capacitors (HLECs), sono formati da elettrodi ad idrogel trasparenti avvolti da dei fogli di isolanti dielettrici, che gli permettono di illuminarsi nel momento in cui vengono tesi o arrotolati.

Da qui l’idea di usare questi HLECs per la pelle dei prossimi robots, che si illumineranno per esprimere le proprie emozioni. “Potremmo usare questa nuova scoperta per la pelle dei prossimi robots,” ha detto il capo delle ricerche Rob Shepherd.

“Perché è così importante? Per una sola motivazione, quando i robots entreranno sempre di più a far parte della nostra vita quotidiana, la possibilità per loro di avere interazioni emozionali con noi sarà molto importante. Quindi, crediamo che cambiare il colore della loro pelle in base alle loro emozioni sarà molto importante sotto l’aspetto delle interazioni uomo-robot.”

Un altro possibile uso di questo materiale è nel poterlo indossare. ”Potresti essere ad un incontro di lavoro e avere un apparecchio elastico attaccato al tuo braccio per poter controllare le e-mail di lavoro. Tutto questo ovviamente nel futuro, ma questa è la direzione verso la quale stiamo guardando.” Ha detto il ricercatore Chris Larson. Hanno paragonato inoltre la nuova scoperta elastica alla pelle di un polipo dicendo che l’animale ha “dei pigmenti che sono in grado di farlo mimetizzare molto velocemente”.

Visto che il loro lavoro è supportato anche dall’Army Research Laboratory, sappiamo quanto importante sarebbe questa funzione in un futuro in cui questi robot potranno usare la loro flessibilità e capacità di mimetizzazione per nascondersi alla vista di futuri nemici.

Fonte engadget.com

2018-06-05T17:23:04+02:00