Ho paura di essere incinta. Io e il mio ragazzo abbiamo avuto un rapporto mentre ero nel 14 giorno di ciclo, durante questo rapporto il preservativo si è rotto e il mio ciclo è in ritardo. Lui mi ha detto che è uscito prima di venire ma il mio ciclo non arriva e non so cosa fare. Anche perché ho delle forti perdite acquose e trasparenti. Vi prego aiutatemi, sono tanto preoccupata. Se sono incinta posso abortire senza il consenso dei miei? Ho tanta paura. Grazie in anticipo
Laura, 14 anni
Cara Laura,
intanto quello che puoi fare fin da subito è effettuare un test di gravidanza in modo da capire se c’è realmente una gravidanza in corso o se hai semplicemente un ritardo. Lo puoi acquistare in qualunque farmacia, leggi bene il foglietto illustrativo prima di effettuare il test. Le perdite di cui parli possono avere cause diverse e non sono un indicatore specifico di concepimento. Puoi anche rivolgerti al tuo ginecologo di fiducia per farti consigliare in modo più specifico per la tua situazione. Se il test dovesse risultare positivo, probabilmente ti conviene parlarne di nuovo con un medico che effettuerà i dovuti controlli e accertamenti. Ricorda che i medici sono tenuti al segreto professionale anche in caso di minori, quindi puoi stare tranquilla rispetto alla loro riservatezza.
Per quanto riguarda le possibilità di aborto, in Italia l’interruzione volontaria di gravidanza è regolata dalla Legge 194 del 1978. Secondo quanto stabilito dalla legge, quando una ragazza minorenne decide di interrompere una gravidanza in corso, è necessaria l’autorizzazione dei genitori o di chi ne esercita la tutela. In assenza di tale autorizzazione, un giudice tutelare può dare il consenso all’interruzione della gravidanza. In tal caso è necessario che ti rivolga al Consultorio della tua zona, dove un’equipe di medici e psicologi si prenderà cura della tua situazione, effettuando i dovuti controlli medico-sanitari e consigliandoti sulle possibili soluzioni. Tieni presente che puoi accedere al Consultorio gratuitamente e senza essere accompagnata da un adulto.
Non preoccuparti, vedrai che tutto si sistemerà! Chiedi consiglio a persone adulte di cui ti fidi e valuta la possibilità di parlarne anche con i tuoi genitori, vedrai che se lo affronterete insieme questo momento sarà meno difficile di quanto possa sembrarti. Torna a scriverci quando vuoi…
Un caro saluto!