Il 16 febbraio 2016 siamo andati a visitare il sincrotrone. Alle ore otto e trenta siamo usciti da scuola e siamo andati a prendere l’ autobus numero trentanove. Quando siamo arrivati abbiamo fatto merenda fuori su un muretto, dopo siamo entrati e abbiamo conosciuto uno scienziato che sarebbe stata la nostra guida. Siamo entrati dentro Elettra che è una macchina di luce a forma di ciambella. Dentro c’erano delle macchine gigantesche piene di fili, cavi elettrici e carta stagnola e c’era un maialino di carta stagnola di cui il naso era un tappo che copriva dei tubi; dentro questi tubi non c’era niente, neanche l’ossigeno. Marco, la nostra guida, ci ha spiegato tante cose su Elettra anche che è stata costruita nel 1992 e quindi ha 25 anni.
Invece Fermi è una macchina di luce di seconda generazione nata cinque anni fa.
Dopo siamo andati nella sala controllo di Fermi e degli scienziati ci hanno mostrato gli elettroni sul computer e ci hanno mostrato una foto con tutte le firme di chi lavora lì, più di quattrocento persone.
Marco alla fine ci ha spiegato un esperimento e ci ha detto che Fermi produce una luce talmente potente che in uno schiocco di dita riesce a disintegrare una molecola.
Poi siamo andati a pranzare in una stanza dove fanno le riunioni e quindi siamo tornati a scuola con l’autobus numero 51. Eravamo tutti spiaccicati uno contro l’altro e Lorenzo è caduto. È stata una gita interessantissima!
Anna Zori
classe IV C
scuola primaria U. Saba
I.C. Roiano-Gretta Trieste