ROMA – La nuova timeline in stile Facebook non piace. A pochi giorni dalla rivelazione del nuovo algoritmo, Instagram continua a ricevere critiche e malcontenti da parte degli utenti. È così che la protesta si è fatta ufficiale e dall’Australia è arrivata una vera e propria petizione online.
Lanciata su change.org al grido di #keepinstagramchronological, in meno di quarantotto ore sono state 330.877 mila le firme in tutto il mondo. Gli utenti hanno parlato chiaro, non vogliono che i post vengano visualizzati in home in base a un ordine di rilevanza scelto da instagram. Non si chiede che il nuovo algoritmo venga completamente eliminato ma che, almeno, l’utente possa scegliere le modalità con cui visualizzare i post.
La petizione ha per ora raggiunto le orecchie dei fondatori che non hanno perso tempo a placare gli animi: “Vi stiamo ascoltando e vi promettiamo che nulla cambierà in questo momento. Promettiamo di avvisarvi quando quando diffonderemo le modifiche alla massa”.
In ogni caso, qui il link in cui aderire alla petizione https://www.change.org/p/keep-instagram-chronological-instagram