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A Roma cerimonia per i giovani vincitori del Premio Vito Scafidi

Da Cittadinanzaattiva riconoscimenti per otto Istituti scolastici

14 Aprile 2016

Premio ScafidiROMA – Premiati oggi, a Roma, nel Palazzo dell’Enciclopedia Treccani, i progetti vincitori del “X Premio Vito Scafidi per le Buone pratiche nella scuola” dedicato al diciassettenne morto in una scuola di Rivoli, provincia di Torino, in seguito al crollo del soffitto della sua classe. I principali riconoscimenti vanno ai ragazzi della “Scuola Media Statale Di Riva presso Chieri” (TO) con il progetto “Perché la sicurezza…è un’Arte”, alla “Scuola Media Sofo- IC Dieta di Monopoli” (BA) per “Percorsi di cittadinanza attiva” e al “Circolo Didattico di Caluso” (TO) per “Il gusto della salute, piccoli semi crescono”. Sicurezza, invecchiamento attivo e biodiversità i temi trattati dai giovani dei tre istituti italiani, in altrettanti video che saranno diffusi su internet dall’associazione “Cittadinanzattiva”, principale promotrice del concorso.

“E’ stato emozionante vedere che i ragazzi sono diventati sentinelle delle scuole: vigilano su chi deve proteggere loro dal pericolo, e questi sono passi avanti che si sono fatti”. Lo ha dichiarato all’agenzia Dire Cinzia Caggiano, madre di Vito Scafidi, oggi a Roma per la cerimonia del premio. Per il caso di Vito “ci sono stati dei condannati – spiega mamma Caggiano – ma penso che dietro le sbarre non sia andato nessuno. Aver riconosciuto delle responsabilità a delle persone che non hanno vigilato” e’, comunque, “un traguardo”.

“Dieci anni di buone pratiche nelle scuole, realizzate partendo dal basso”, ha dichiarato Adriana Bizzarri, coordinatrice nazionale Scuola di Cittadinanzattiva. “106 progetti da 15 regioni differenti” tanti i partecipanti alla competizione, spiega Bizzarri aggiungendo: “apprezziamo tantissimo quello che il Governo sta facendo anche con la Buona Scuola. E’ vero pero’ che ci sono tante situazioni da migliorare”. “Riteniamo che l’educazione civica, da mero obiettivo formativo della legge sulla Buona Scuola, deve diventare la sfida della scuola nei prossimi anni” conclude Adriana Bizzarri, sottolineando l’importanza, per gli studenti, di “sperimentare competenze civiche costituzionali e spazi di democrazia”.

Ricevono una menzione speciale, inoltre, altre cinque scuole: il “Circolo Didattico Pessina-Vitale” di Ostuni (BR), il “Liceo Classico Dettori” di Cagliari, la “Primaria Tiozzo IC-Porto”, la “Scuola Primaria Poledrelli Ic-Govoni” di Cagliari, l’Istituto Superiore Mantegna di Brescia.

2017-05-16T10:58:33+02:00