ROMA – Il brano di Paul Giorgi è nato alla fine dell’estate del 2015, nella casa di campagna di famiglia, in una bellissima giornata di sole. Nel silenzio e nella tranquillità, Paul Giorgi ha provato a tirare un po’ le somme, raccontare una storia d’amore tipicamente estiva, dove due ragazzi si incontrano, si innamorano e un po’ si feriscono. Ma nonostante le ferite, eccoli di nuovo trovarsi, pronti ad una nuova estate, a due nuovi loro, ad un ennesimo nuovo inizio. Le regole di questo amore nascono ogni bella stagione e con loro nasce la speranza di una storia che possa resistere al tempo. Ma, come tutti sappiamo, in amore non esistono regole.
Paul Giorgi nasce ad Ascoli Piceno il 19 maggio 1995, ma dal periodo delle medie, forse per una sua fissazione con l’Inghilterra e la sua musica, i suoi amici lo chiamano Paul. Sua madre aveva in casa vinili di Battisti, Venditti e altri, fino agli Abba, e quando era piccolo, per ascoltarli dovevano andare dalla nonna per usare il suo giradischi. Inizia a studiare tastiera a 5 anni, abbandonata poi per suonare la chitarra a 12 anni. Il fratello studiava canto e ogni tanto si ritrovavano a cantare insieme. Passando attraverso molti generi diversi, dal rap, al metal, al jazz, al rock, al pop, Paolo si definisce un tipo “camaleontico”. Nel 2011 vince il primo premio suonando un brano di Joe Satriani al 2° Festival di Alatri “Voci in musica”.
Da gennaio 2015 insegna Musica presso la Scuola in cui ha studiato.