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Grazie ad una petizione, una bambina australiana ottiene il diritto di indossare i pantaloni a scuola

Roma – Perché non posso indossare i pantaloni come i maschi? E’ una semplice domanda. Perché le studentesse, devono indossare vestiti che non le fanno sentire a proprio agio, non le permettono di correre liberamente e fare tutte quelle cose che possono fare i maschi? Perché l’Australia Our Lady, della Nativity Primary School, ha declinato […]

bambini scuolaRoma – Perché non posso indossare i pantaloni come i maschi? E’ una semplice domanda. Perché le studentesse, devono indossare vestiti che non le fanno sentire a proprio agio, non le permettono di correre liberamente e fare tutte quelle cose che possono fare i maschi? Perché l’Australia Our Lady, della Nativity Primary School, ha declinato la richiesta di una studentessa di indossare i pantaloni a scuola, semplicemente a causa della loro politica riguardante le divise scolastiche?

Queste, sono le domande alle quali i genitori della bambina di sei anni, Asha, hanno cercato di trovare risposta, creando una petizione chiedendo a tutte le scuole di cambiare la loro politica riguardante le divise, per permettere l’uguaglianza tra sessi.

“Mia figlia, come tante altre bambine, semplicemente vuole la possibilità di indossare i pantaloni, essendo libera di sentirsi a proprio agio e stare più comoda,” ha scritto il padre della bambina, Simone, su Change.org. La petizione, ha già raggiunto le 15,000 firme e, fortunatamente, la scuola di Asha ha già cambiato la propria politica. C’è ancora però, molto lavoro da fare. Simone, continuerà a lottare fino a che la politica riguardante le divise scolastiche non sarà accolta da tutte le scuole Australiane, in modo da poter permettere l’uguaglianza tra sessi.

Fonte metro.co.uk

2018-06-05T15:36:36+02:00