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Cannes 2016, ecco tutti i vincitori

Dieci giorni all'insegna del cinema, photocall, interviste e red carpet

23 Maggio 2016

cannesROMA – Si è conclusa ieri la 69esima edizione del Festival di Cannes, iniziata l’11 maggio scorso. Il protagonista della serata è stato Ken Loach, vincitore della Palma d’oro per Moi, Daniel Blake (I, Daniel Blake). Il regista britannico, Palma d’oro nel 2006 con Il vento che accarezza l’erba, ha ‘regalato’ al Festival la storia di Daniel Blake, un falegname di New Castle, costretto a chiedere un sussidio statale in seguito a una grave crisi cardiaca. Il suo medico gli ha proibito di lavorare, ma a causa di incredibili incongruenze burocratiche si trova nell’assurda condizione di dover comunque cercare lavoro. Una storia di solidarietà, che racconta la ricerca del protagonista della dignità umana.

A giudicare le pellicole in competizione a Cannes sono stati Valeria Golino, Kirsten Dunst, Vanessa Paradise e Donald Sutherland, Mads Mikkelsen, Laszló Nemes, Arnaud Desplechin e Katayoon Shahabi guidati dal Presidente della giuria, George Miller. Gli organizzatori della kermesse francese hanno sottolineato il fatto che questa edizione di Cannes 2016 ha da subito adottato un approccio universale e internazionale.

Ecco la lista completa di tutti i vincitori

Palma d’oro – Moi, Daniel Blake (I, Daniel Blake) di Ken Loach

Miglior attore – Shahab Hosseini per Forushande (The Salesman), di Asghar Farhadi

Miglior attrice – Jaclyn Jose per Ma’ Rosa, di Brillante Mendoza

Miglior regia – Olivier Assayas per Personal Shopper e Cristian Mungiu per Baccalaureat (Graduation)

Miglior sceneggiatura – Forushande (The Salesman) di Asghar Farhadi

Miglior cortometraggio – Timecode di Juanjo Gimenez

Miglior opera prima – Divines di Houda Benyamina

Palma d’oro alla carriera – Jean-Pierre Léaud, che ha lavorato con Godard e recitato in Ultimo Tango a Parigi

Premio della giuria – American Honey di Andrea Arnold

Grand prix speciale della giuria – Juste la fin du monde (It’s only the end of the world) di Xavier Dolan

Un Certain Regard

Premio Un Certain Regard: Hymyileva Mies di Juho Kuosmanen

Premio della Giuria: Fuchi Bi Tatsu di Kôju Fukada

Miglior regia: Matt Ross per Captain Fantastic

Miglior sceneggiatura: Delphine Coulin e Muriel Coulin per Voir du Pays

Premio speciale Un Certain Regard: La tortue rouge di Michaël Dudok de Wit

Cinéfondation

Primo premio – Anna di Or Sinai

Secondo premio – In the Hills di Hamid Ahmadi

Terzo premio – A Nyalintàs Nesze di Nadja Andrasev e La Culpa, Probablemente di Michael Labarca

Settimana Internazionale della Critica

Gran Premio Settimana Internazionale della Critica: Mimosas di Oliver Laxe

Premio Rivelazione France 4: Albüm di Mehmet Can Mertoğlu

Premio SACD: Diamond Island di Davy Chou

Aide Fondation Gan à la Diffusion: Shavua Ve Yom di Asaph Polonsky

Premio Scoperta Leica Cine del cortometraggio: Prenjak di Wregas Bhanuteja

Premio Canal+ del cortometraggio: L’Enfance d’un Chef di Antoine de Bary

Quinzaine des Réalisateurs

Premio Art Cinéma: Wolf and Sheep di Shahrbanoo Sadat

Premio Europa Cinema Label: Mercenaire di Sacha Wolff

Premio SACD: L’Effet aquatique di Sólveig Anspach

Menzione speciale a Divines di Houda Benyamina

Premio Illy per il cortometraggio: Chasse Royale di Lise Akoka e Romane Guéret

Carrosse d’or: Aki Kaurismäki

2016-05-23T10:53:00+02:00