ROMA – “Mi dispiace tanto di non essere in grado di suonare per voi. E mi dispiace per me stesso! Sono i primi concerti che mi perdo con i Deep Purple fin dalla sua fondazione nel 1968”. Così Ian Paice, batterista dei Deep Purple ha annunciato sul profilo Facebook della band che non potrà partecipare ai prossimi concerti previsti.
Motivo della sua assenza è un ictus, di lieve entità fortunatamente, che lo ha colpito come racconta lui stesso la mattina del 14 giugno: “Mi sono svegliato e ho scoperto che la parte destra del mio corpo era insensibile e non potevo controllare la mia mano destra e le dita. In ospedale mi hanno diagnosticato un mini ictus. Dopo vari esami si è scoperto che non era nulla di grave e non ci saranno danni permanenti”.
Poi specifica: “In questo momento sto solamente soffrendo di una leggera insensibilità al lato destro del viso e a una sensazione di formicolio alla mano destra”.
Le date dei concerti dei Deep Purple previste in Svezia e Danimarca sono state cancellate mentre quelle in Italia sono confermate: il 12 luglio a Genova, il 13 a Brescia e il 15 a Servigliano (Fermo).