La parola geografia deriva dal greco GEO e GRAFIA e vuol dire scrittura della terra cioè descrizione della terra.
Il geografo studia, osserva, descrive i paesaggi della terra, collabora con altri studiosi che lo aiutano nel suo lavoro:
il botanico, il climatologo, lo zoologo, il geologo, il cartografo
ORIENTARSI NELLO SPAZIO
Per sapere che direzione prendere dobbiamo usare dei punti di riferimento. Possiamo orientarci grazie al Sole.
I punti di riferimento sono i PUNTI CARDINALI: NORD, SUD, EST, OVEST
TANTE CARTE PER TANTI USI
Per orientarci abbiamo bisogno di una pianta o carta che rappresenti il territorio in scala cioè con dimensioni ridotte rispetto a quelle reali.
Per questo abbiamo:
-
la mappa rappresenta piccoli spazi ( quartieri, città)
-
il planisfero rappresenta tutta la terra
-
le carte geografiche si dividono in:
carte fisiche aspetti solo naturali ad es.le montagne, i fiumi, le pianure
carte politiche aspetti artificiali ad es. i confini delle nazioni, le strade, i ponti
carte tematiche aspetti particolari
La mappa:
Il planisfero:
Le carte geografiche:
GLI AMBIENTI
Gli ambienti si dividono in:
naturali dove non c’è la presenza dell’uomo ad es. le montagne, le colline, i fiumi, i laghi;
artificiali sono quelli in cui l’uomo ha modificato l’ambiente naturale ad es. strade, ponti, case, città, porti…
Chiara, 3 B , I.C. Via Bravetta, plesso E. Loi Roma.