Voli,
fluttui,
hai combinato
pasticci
come un pagliaccio
nel mezzo
di un carnevale.
Si disse che fosse
irrazionalità e pazzia:
era lui che correva,
era l’ultima moneta,
si disse anche che fosse
follia e rabbia,
il fuoco interno che arde,
era “la” e non “il”…
sempre i soliti pasticci
perché tu fosti,
sarai e sei tuttora un mistero
ma di fondo
si sa che tu ci riveli
il fondo dell’anima.
Costanza Lonari
Classe 3A – Scuola Secondaria di primo grado “Pieraccini” di Firenze