ROMA – C’è chi rimpiange Micheal Schumacher, chi Niki Lauda o Alain Prost, storici piloti del Cavallino Rampante, ma non stavolta, non oggi.
Ieri pomeriggio infatti si è disputato il Gran Premio d’Italia sotto il caldo sole di Monza, dove i due piloti della Ferrari hanno nuovamente dimostrato di essere in grado di competere alla disperata quanto straordinaria rincorsa ai gradini del podio.
L’orgoglio e l’esperienza di Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen, arrivati rispetivamente terzo e quarto nella classifica della gara, hanno infatti riaperto i giochi e riacceso le speranze della scuderia di Maranello per la conquista del secondo posto nella classifica costruttori, che vede un dominio assoluto della Mercedes e un duello tra Red Bull ed appunto Ferrari.
Classifica piloti, in Formula 1 il dominio tedesco
Simile è la situazione per quanto riguarda la classifica piloti: dominio tedesco (Mercedes) con Lewis Hamilton e Nico Rosberg e duello Austria (Red Bull), con Daniel Ricciardo, Italia (Ferrari).
Lo stesso pilota finlandese Kimi Raikkonen si è espresso in modo puntuale ed estremamente obbiettivo riguardo la gara di ieri: “Dopo una partenza discreta siamo migliorati, eravamo sempre molto vicini alle due Mercedes. Certo non siamo ancora abbastanza forti per batterli, ma stiamo facendo le cose giuste, dobiamo continuare a migliorarci e insistere”.
Il 18 settembre il Gran Premio a Singapore
Fondamentale sarà dunque concentrarsi sul prossimo Gran Premio, il quale si svolgerà nella Repubblica di Singapore il 18 Settembre e che l’anno scorso ha visto trionfare su tutti proprio il pilota della Ferrari Vettel e arrivare terzo Raikkonen. Perché non ripetersi anche quest’anno?