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Ho un forte senso di nausea che però non porta quasi mai al vomito, insofferenza a certi odori…

Parto dal principio:  ho preso la pillola anticoncezionale per circa sei mesi e la mia dottoressa mi ha suggerito di interromperla questo agosto, da quel momento ho avuto il primo ciclo (puntuale) giorno 23 settembre, e poi il 28 ottobre (anche questo abbastanza puntuale). Giorno 7 novembre ho avuto un rapporto non protetto (coito interrotto) […]

Parto dal principio:  ho preso la pillola anticoncezionale per circa sei mesi e la mia dottoressa mi ha suggerito di interromperla questo agosto, da quel momento ho avuto il primo ciclo (puntuale) giorno 23 settembre, e poi il 28 ottobre (anche questo abbastanza puntuale). Giorno 7 novembre ho avuto un rapporto non protetto (coito interrotto) con il mio ragazzo, e facendo un calcolo veloce mi sono resa conto che proprio in quei giorni ero in ovulazione.
Lui è sicuro di non aver “sbagliato”, e fino a qui in teoria non ci sarebbero grossi motivi per preoccuparsi.. se non fosse per il fatto che dopo il primo rapporto (circa 10 minuti dopo) ne abbiamo avuto un altro. Nell’intervallo tra il primo ed il secondo rapporto lui non si è ripulito, nè ha fatto pipì.

A partire dal giorno dopo ho cominciato ad avere piccole perdite marroni, ma dato che io e lui non avevamo rapporti da 6 mesi ho pensato fosse del tutto normale..

Quel venerdì (11 novembre) mi è venuto il ciclo, con 15 giorni di anticipo, a volte era vero e proprio sangue e altre diventava più scuro.. Domenica (13) ho fatto un test di gravidanza, risultato negativo, ma A quanto pare era troppo presto per considerarlo attendibile. Adesso questa sorta di ciclo è finito, ma continuo ad avere delle macchie.

A tutto ciò si accompagna da qualche giorno un forte senso di nausea che però non porta quasi mai al vomito, bruciore di stomaco e insofferenza a certi odori (come al ragù che io tra l’altro mangio più che volentieri), inappetenza, stanchezza continua e sonnolenza durante il giorno, e poi difficoltà a dormire la notte poichè mi sveglio spesso sentendo caldo o avendo la sensazione di dover vomitare.. mi succede anche di avere una gran fame e poi di non riuscire a mangiare niente, a questo si aggiungono delle piccole fitte al basso ventre.. So che tutti questi sintomi possono essere soltanto una proiezione delle mie paure e che si tratti solo di un fattore psicologico.. ma ho comunque paura perchè non so cosa pensare.
Cosa sta succedendo? ? possibile che io sia incinta? Quanto è probabile? Quando posso fare il test?

Rossella


Cara Rossella,
a volte potrebbero esserci dei casi di irregolarità del ciclo con anticipi, ritardi, episodi di spotting attribuibili a diversi fattori, come fisiologiche oscillazioni ormonali, cambiamenti delle abitudini alimentari, stress fisici ma soprattutto stress emotivi.
Da quello che ci dici è tornato il ciclo e potrebbe essere un fattore positivo, premesso che il coito interrotto non è un contraccettivo sicuro in quanto potrebbe essere difficile avere un completo controllo del corpo soprattutto in momenti di grande piacere. Inoltre nel caso di rapporti ravvicinati, non basta una buona pulizia del pene per eliminare residui di sperma: gli spermatozoi rimangono in vita nelle ghiandole che si trovano vicino alla base del pene e quindi possono fuoriuscire anche nelle prime fasi dei rapporti successivi.
Quindi ti consigliamo di avere sempre rapporti protetti dall’inizio alla fine in modo da non incorrere in rischi indesiderati; oggi ci sono diversi metodi contraccettivi e insieme al tuo ragazzo potete scegliere quello che vi è maggiormente consono alle vostre esigenze.
Riassumendo potrebbero esserci dei rischi, ma in una consulenza online non è possibile dare delle indicazioni assolute, puoi effettuare un test delle urine o le Beta-hcg del sangue dopo 14 giorni dal presunto rapporto a rischio, tempo necessario affinchè l’ovulo fecondato risalga le tube di Falloppio e si impianti sull’endometrio. I sintomi di cui ci parli potrebbe essere legati anche ad uno stato di forte stress, a volte le preoccupazioni possono anche ricorrere a delle specifiche somatizzazioni.
Oppure puoi confrontarti con la tua Ginecologa di fiducia o recarti presso un Consultorio della tua zona per approfondire meglio la situazione.
Speriamo di essere stati comunque di aiuto.
Un caro saluto!

2021-02-11T10:29:19+01:00