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A Natale attenzione all’abuso di alcol. I consigli dell’esperto

Parla Emanuele Scafato dell'Osservatorio Nazionale Alcol del Cnesps

ROMA –  Attenzione all’abuso di alcol, soprattutto in questo periodo con le tentazioni che arrivano tra Natale e Capodanno.

I consigli e gli avvertimenti arrivano da Emanuele Scafato, direttore dell’Osservatorio Nazionale Alcol del Cnesps (Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute): “Il periodo delle festività non è il migliore per dimagrire”, ammonisce. E ancora: “Bisogna tenere conto delle calorie e del fatto che in queste giornate l’apporto di bevande alcoliche è determinante nel favorire l’accumulo di qualche kg in più.

Non bisogna dimenticare che anche a tavola per ogni bicchiere di bevande alcoliche possiamo incorporare circa 100 calorie. Se si contano, come va fatto per mantenere un limite e per non eccedere, possiamo stimare che sei bicchieri di bevande alcoliche durante i pasti principali corrispondono a un terzo del fabbisogno calorico di una donna, che è di 2.000 calorie circa”.

Continua Scafato: “Anche in questi giorni di festa, la finalità principale è mantenere serenità e relax in tutti i contesti, se può capitare di pranzare o cenare fuori casa, va ricordato che per ogni bicchiere bisogna aspettare due ore almeno per riportare a zero il tasso di alcolemia”. L’esperto del Cnesps ricorda che “fino a 21 anni l’alcol alla guida per il codice della strada è zero. Per tutti gli altri che non siano guidatori novizi o professionisti, per i quali e’ previsto alcol zero sempre, il limite da non superare è 0,5, ovvero non più di due o tre bicchieri, facilmente consumabili in unica occasione”.

Abuso di alcol. Scafato: gli accorgimenti per ridurre il consumo

Scafato ‘regala’ poi dei buoni accorgimenti per ridurre il consumo di alcol nei contesti in cui è più facile assumerne, quindi rischiando di essere esposti a rischi di intossicazione o stato di ebrezza: “Bere sempre a stomaco pieno, questo dimezza l’alcolemia nel sangue.

E poi scegliere bevande alcoliche a bassa gradazione. Quando si e’ fuori casa e’ utile per ridurre il consumo chiedere dei bicchieri invece di una bottiglia e che siano bicchieri meno capienti”. E poi “poggiarli sempre sul tavolo, non tenendoli tra le mani perché è dimostrato che questo porti una maggiore frequenza del consumo per l’istintivo gesto di portare bicchiere alla bocca”. Per le donne e le ragazze in particolare “bisogna ricordare di essere vigili e mantenere uno stato psicofisico e uno stato di attenzione diminuisce il rischio di poter essere esposti a maggiore frequenza di episodi di violenza”. A proposito dei minori, “il consumo di alcol tra i 12 e i 21enni si interferisce con lo sviluppo nell’area del cervello e si causano lesioni irreversibili”.

2019-03-04T17:03:35+01:00