ROMA – I gusti degli italiani cambiano e diventano più stravaganti. A dirlo è una fonte autorevole: l’Istat con il suo paniere che misura l’andamento di beni e servizi.
Nel 2017 sono 12 i nuovi ad entrare nel paniere Istat. I Preparati di carne da cuocere, i Preparati vegetariani e/o vegani, i Centrifugati di frutta e/o verdura al bar, la Birra artigianale.
Sul versante tecnologia, invece, ci sono gli smartwatch, i dispositivi da polso per attività sportive, le doundbar (barre amplificatrici di suoni), l’action camera e le cartucce a getto d’inchiostro. Poi, ancora, le asciugatrici, le centrifughe e i servizi assicurativi connessi all’abitazione.
Paniere Istat, cosa cambia…
Escono dal paniere le videocamere tradizionali che vengono sostituite dall’action camera. In generale a cambiare è la struttura di ponderazione del paniere. Aumenta il peso di trasporti e abbigliamento e calzature, mentre scende quello di abitazione, acqua, elettricità e combustibili.
La divisione di spesa prodotti alimentari e bevande analcoliche continua ad avere il peso maggiore nel paniere (16,50%), seguita dai Trasporti (13,93%), dai Servizi ricettivi e di ristorazione (11,49%), e da abitazione, acqua, elettricità e combustibili (10,73%).