hamburger menu

Marco Mengoni pausa ed esilio volontario per “schiarirmi le idee”

L’arrivederci è a tempo indeterminato. Il riposo dopo tre anni vissuti pericolosamente

4 Febbraio 2017

Marco Mengoni pausaROMA – Ha le idee chiare Marco Mengoni nello spiegare il suo esilio volontario dopo gli ultimi tre anni vissuti “pericolosamente”.

Marco Mengoni pausa per “schiarirmi le idee”

Il cantante di Ronciglione affida i suoi progetti futuri, o meglio i suoi non progetti, al settimanale Sette del Corriere della Sera. Nella lunga intervista, Mengoni ha spiegato il perché della voglia di fermarsi a tempo indeterminato, della necessità di trovare altri stimoli per ricaricare le pile ormai scariche. Un viaggio, “un biglietto open, date flessibili. Parto solo, molto presto. Prima destinazione New York, poi da lì si vedrà”, ha confessato. Nessun progetto nella testa “non voglio avere aspettative. Quello che deve arrivare, arriverà”, ha detto con estrema determinazione.

Marco Mengoni, tre anni di successi senza sosta

“Ho bisogno di un po’ di tempo per schiarirmi le idee, e chiarire il mio stomaco, la mia anima, il mio cervello”. E’ arrivato il momento del riposo del guerriero. Marco Mengoni si ferma dopo un successo che, negli ultimi tre anni, non ha subito soste. Sempre in tour, per la felicità del suo “esercito”, e, soprattutto, dopo la pubblicazione di tre album. “Guerriero” nel 2014 e a seguire “Parole in circolo” e “Le cose che non ho”, entrambi del 2015.

 

2017-05-29T14:47:02+02:00