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Il 21 giugno in Italia ‘la strada suona’ la Festa della Musica

9000 eventi, 511 città, 33.000 artisti per celebrare il solstizio d'estate

Roma – ‘La strada suona’. E’ con questo tema che torna anche quest’anno il 21 giugno, nel giorno del solstizio d’estate, la Festa della musica, un’iniziativa europea presentata stamattina nella sede del ministero dei Beni e delle Attivita’ Culturali e del Turismo a Roma, alla presenza del ministro Dario Franceschini, e promossa in Italia da Mibact, Siae e Associazione italiana per la promozione della Festa della Musica (Aipfm), in collaborazione con Anci, Unpli, Conferenza delle Regioni, Miur, ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, ministero della Salute, ministero della Difesa e ministero della Giustizia, Carrefour Market, con Rai Radio 3 media partner dell’evento. 511 citta’ e borghi italiani e 41 sedi diplomatiche per oltre 9 mila eventi in piazze, strade, parchi, musei, carceri, luoghi di culto, ospedali, ambasciate, centri di cultura, metropolitane, stazioni ferroviarie, aeroporti.

Un’edizione che punta, con il tema di quest’anno, a portare in strada i cittadini per suonare all’aperto unendosi ai tanti artisti coinvolti, proprio come succede in Francia dove la festa e’ nata 25 anni fa. Un’iniziativa che, come ha dichiarato in conferenza stampa Franceschini, vivra’ quest’anno il suo “decollo definitivo”, confermato proprio dal numero di citta’ coinvolte che segna rispetto allo scorso anno un +85%. Solo in Lombardia se ne contano 62, 39 in Piemonte, 36 in Campania, circa 30 in Puglia, Emilia Romagna e Veneto. Buoni i risultati anche nei piccoli e medi centri urbani (sono il 61% quelli che arrivano ai 20.000 abitanti). Circa 33.000 gli artisti coinvolti nell’intero Paese, di cui circa 9.000 iscritti direttamente sul sito. Ricca anche la partecipazione delle Pro Loco (81) e dei punti Carrefour (160 punti vendita).

“La festa della musica e’ un’iniziativa importantissima per valorizzare grandi maestri, giovani talenti e tutti quelli che vogliono fare musica- dichiara Franceschini-. Le moltissime iniziative organizzate dimostrano quanto puo’ diventare orgogliosa la presenza in Europa del nostro Paese, che non stara’ solo a guardare alle esperienze straniere, in particolare a quelle francesi. Al di la’ dei governi sono convinto che questa iniziativa crescera’ negli anni”. Obiettivo della manifestazione e’ trasmettere quel messaggio di cultura, partecipazione, integrazione, armonia e universalita’ che solo la musica riesce a dare. Ad aprire l’evento sara’ un’anteprima d’eccezione il 17 giugno a Pistoia, Capitale della Cultura 2017, dove 1000 giovani musicisti emergenti, selezionati tra vincitori di festival e contest, animeranno le piazze e le strade del centro storico toscano, con Paolo Belli nei panni di testimonial.

Tante le ‘note particolari’ che il consigliere del Mibact Paolo Masini ha segnalato, tra le esibizioni di due sassofonisti e della giovane stella della chitarra classica italiana Gian Marco Ciampa. Dalla musica in strada contro mafia e bullismo a Palermo in collaborazione con Radio 100 Passi, alle performance nei Punti Luce ‘Save The Children’ di Napoli, Milano, Potenza, Gioiosa Ionica, Catania, Palermo, Brindisi, L’Aquila, Roma, Genova, Scalea e Bari, dove i bambini suoneranno contro la poverta’ educativa che coinvolge ancora tanta parte del nostro Paese. E poi gli oltre 50 sassofonisti del Sistema orchestre e cori giovanili e infantili in Italia che si esibiranno a Roma nell’area della Meta Sudans all’Arco di Costantino, e gli ospedali, che parteciperanno con un concerto di 35 tra medici, paramedici e infermieri in divisa al San Camillo di Roma e con l’esibizione di ‘Rehabbey Road’, la band nata cinque anni fa nell’ambito del progetto di riabilitazione psichiatrica del Policlinico romano di Tor Vergata.

Presenti anche i conservatori, con il Santa Cecilia che proporra’ diverse formazioni, dal piccole ensemble all’orchestra jazz, in vari punti della capitale, tra cui l’auditorium di Via Margutta, e 16 aeroporti italiani, con i concerti organizzati nell’ambito di ‘Musica in pista’. L’Orchestra di Piazza Vittorio e Intersos animeranno piazza S. Anna a Palermo con PalerMigrante, nell’ambito della rassegna MigrArti, mentre la banda della Marina Militare eseguira’ alcuni brani dei piu’ importanti compositori italiani di colonne sonore del cinema italiano nella sede della DG Cinema del Mibact a Santa Croce in Gerusalemme a Roma. Previsti anche concerti di bande e fanfare militari di Esercito, Aeronautica e Carabinieri. Sempre a Roma, nella sede del ministero al Collegio Romano si terra’ un concerto Gospel con Charlie Cannon, mentre a Santa Maria in Trastevere si esibira’ la band degli amministratori di condominio. Sempre nella capitali, attori e attrici saranno protagonisti del concerto al Campo dei Miracoli di Corviale, con il dj set di Boosta e la Scoop jazz band dei giornalisti che invece suoneranno rispettivamente sulla scalinata della Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea e alla Centrale Montemartini.

La musica non manchera’ anche nelle zone terremotate, con concerti a Camerino, Cascia e Norcia: “Abbiamo pensato di trovare, attraverso queste giornate, il momento giusto per rimettere insieme l’orchestra di fiati costituita da 70 elementi, dissolta dopo il sisma- racconta il sindaco di Norcia Nicola Alemanno-. Il primo concerto dell’orchestra riunita si terra’ proprio il 21 giugno a piazza san Benedetto, sotto quelle macerie. Questo concerto ci dara’ il senso di un ulteriore tassello nel processo di ricostruzione in cui stiamo mettendo molta fiducia”. Un segno di speranza sottolineato anche dall’iniziativa di Cafim, che consegnera’ gli strumenti persi sotto le macerie nelle citta’ colpite dal sisma del centro Italia, a partire proprio dagli strumenti delle bande, che in molte comunita’ sono fondamentale momento di incontro e scambio.

A completare il programma la ‘Nota in piu”, con l’orchestra dei ragazzi autistici di Bergamo, il concerto dei bambini organizzato dalla Fondazione Pieta’ dei Turchini di Napoli, i concerti del dialogo con il Coro interreligioso di Trieste e quelli del mondo cattolico del Coreis e dell’Ucei e Yoga e musica in occasione della Giornata mondiale dello Yoga nella sede dell’Ambasciata indiana a Roma. Oltre ai concerti, tra il 17 e il 24 giugno saranno proposti a prezzi speciali nei punti vendita e sulle piattaforme digitali i migliori album della musica italiana grazie ad un’iniziativa promossa da Fimi e Pmi, in collaborazione con il Mibact, a cui ha aderito anche Audiocoop. “La musica va vissuta come un momento di liberta’- afferma in chiusura Nicola Piovani-. A dimostrarlo e’ anche il fatto che e’ diventata obiettivo dei nemici della civilta’ e della liberta’, che colpiscono i luoghi di raduno per eventi musicali. Nei Paesi dove il terrorismo islamico e’ al potere- prosegue- la musica viene vietata proprio perche’ simbolo di liberta’, come lo era nel medioevo la musica polifonica quando ad essere fondamentalisti erano gli occidentali cristiani. Mi sono emozionato- conclude- quando il sindaco di Norcia parlava dello sforzo di ricostruire la banda. Per quelle popolazioni questo e’ il tempo dei beni di seconda necessita’, la musica non sara’ bene di prima necessita’ ma senza di essa non viviamo”.

2017-06-12T15:43:01+02:00