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Imperdibile! Torna “Occhi Su Saturno”, ecco la mappa di tutti gli eventi

Giunta nel 2017 alla sua sesta edizione “Occhi Su Saturno” è una grande iniziativa diffusa in tutta Italia grazie alla collaborazione di associazioni astrofili, singoli appassionati, osservatorio astronomici e planetari.

Occhi su Saturno 2017

Giunta nel 2017 alla sua sesta edizione “Occhi Su Saturno” è una grande iniziativa diffusa in tutta Italia grazie alla collaborazione di associazioni astrofili, singoli appassionati, osservatorio astronomici e planetari. Nata nel 2012 da un’idea dell’associazione di promozione sociale Stellaria di Perinaldo per celebrare i 300 anni dalla scomparsa di Gian Domenico Cassini, il grande astronomo del ‘600 nato proprio nel piccolo borgo ligure. Cassini fu un grande osservatore di Saturno di cui scoprì ben 4 satelliti e una “divisione” tra gli anelli che ancora oggi porta il suo nome, quale miglior modo per celebrarlo se non permettere a tutti di osservare dal vivo questo magnifico pianeta?

L’iniziativa ha ricevuto il patrocinio dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, della Società Astronomica Italiana, dell’Agenzia Spaziale Italiana, dell’Unione Astrofili Italiani e dell’European Astrosky Network. L’organizzazione è curata dall’Associazione Stellaria in collaborazione con l’Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziali di Roma con il prezioso supporto di decine di osservatori astronomici, planetari e gruppi di appassionati di tutta Italia. Coelum Astronomia è il media partner dell’edizione 2017. Nella prima edizione, nel 2012, sono stati 49 gli eventi organizzati in 14 regioni italiane, nel 2013 si sono raggiunti i 108 eventi in 19 regioni italiane ed in Svizzera che hanno coinvolto migliaia di persone in tutta la penisola.

L’edizione 2016 ha raggiunto l’incredibile traguardo di 122 eventi in tutta Italia permettendo a migliaia di persone di dare uno sguardo attraverso i telescopi a Saturno.


Saturno, il sesto pianeta del Sistema solare in ordine di distanza dal Sole ed il secondo più massiccio dopo Giove. E’ l’ultimo dei pianeti visibili a occhio nudo ed era conosciuto sin dall’antichità. Gli astronomi babilonesi osservavano e registravano regolarmente i movimenti di Saturno. Nell’antica mitologia romana, il dio Saturno, da cui il pianeta prende il nome, era il dio dell’agricoltura ed era considerato l’equivalente del dio greco Crono.

Chi fu il promo a mettere gli “Occhi Su Saturno”

Il primo astronomo a osservarne la forma peculiare fu Galileo che nel 1610 non riuscì a risolvere completamente la figura del pianeta circondato dai suoi anelli. Con osservazioni successive e l’uso di strumenti più sofisticati la variazione dell’angolo visuale degli anelli gli mostrò via via aspetti diversi, che lo spinsero a chiamare bizzarro il pianeta.

Galileo nei suoi schizzi ipotizzò varie soluzioni per la forma di Saturno, fra cui anche possibili anelli che tuttavia erano tangenti la superficie del corpo celeste.

saturno galileo

Nel 1649 un costruttore di telescopi marchigiano Eustachio Divini pubblicò per la prima volta un’illustrazione dettagliata degli anelli di Saturno; il teologo cattolico Leone Allacci verso la metà del XVII secolo teorizzò fantasiosamente che gli anelli fossero stati originati dal Santo Prepuzio, ma successivamente nel 1655 l’astronomo olandese Christiaan Huygens fu il primo a intuire la natura anulare dei corpi visti da Galileo attorno al pianeta e scoprì anche il satellite Titano.


saturno cassiniGian Domenico Cassini nel 1675 fu il primo a ipotizzare la natura degli anelli e vi individuò la prima suddivisione o lacuna che ancora oggi porta il suo nome. Inoltre scoprì altre quattro lune saturniane: nel 1671 Rea, Giapeto nel 1672 e Dione e Teti nel 1684. La natura “granulare” degli anelli fu dimostrata per via teorica nel 1859 dal fisico scozzese James Clerk Maxwell.

Per celebrare l’ultimo periodo di attività della missione Cassini, Occhi Su Saturno in questo 2017 estenderà le proprie iniziative dal 21 Giugno (350° anniversario della posa della prima pietra per la costruzione dell’Osservatorio di Parigi, luogo da dove G.D.Cassini fece le sue più importanti osservazioni e scoperte su Saturno) al 15 Settembre (giorno in cui terminerà la missione Cassini con il “tuffo” della sonda nell’atmosfera del pianeta con gli anelli).


La mappa di tutti gli Eventi di “Occhi su Saturno”

2018-06-05T17:13:48+02:00