ROMA – La crisi tra Jay-Z e Beyoncé è ormai cosa nota. L’ha portata alla luce lo stesso rapper nel suo ultimo album 4:44. Un lavoro super onesto sulla sua vita che non smette di rilasciare dettagli. Così è avvenuto anche oggi con il mini documentario “Footnotes for ‘4:44”, pubblicato su Tidal. Una sorta di backstage visivo dell’album, letteralmente le note a piè di pagina.
In totale undici minuti in cui Jay-Z, insieme a Chris Rock, Will Smith, Kendrick Lamar, Chris Paul, Jesse Williams, Aziz Ansari, Mahershala Ali e Meek Mill, parlano di relazioni ma non solo.
La relazione di Jay-Z e Beyoncé: “Un bellissimo castello che ha cominciato a crollare”
“Questa è la mia vera vita. Abbiamo costruito questo grande e bellissimo castello che è una relazione non costruita al 100% sulla verità – confessa Carter – e che ha cominciato a crollare”. Parole inaspettati per i fan che, fino a qualche settimana fa, non avrebbero mai immaginato questo tipo di crepe sul matrimonio dei due artisti. Un’unione che dura da anni e che sembrava essere perfetta.
“Il pubblico ha cominciato a notare questo – ha spiegato Jay – e allora ci siamo detti ‘Ok, demoliamo questa cosa e ricominciamo dall’inizio…è stata la cosa più dura che abbia mai fatto”. Talmente dura che per il rapper è stato più difficile combattere per la sua relazione che vivere la sua infanzia a Marcy Projects ed essere sparato.
A un certo punto è arrivato anche il pentimento per il tradimento. “Cosa sta succedendo al mio corpo adesso? – si chiede Jay-Z – Ho appena detto…’Non lasciarmi’? Tutto questo è nuovo per me”. Carter avrebbe pregato, infatti, la moglie, durante una vacanza insieme, di non lasciarlo.
Raccontare tutto ciò non è stato facile “ma siamo arrivati a un punto in cui, per questo lavoro (4:44, ndr), non si poteva mentire. Neanche un po’. Non sto dicendo che è stato piacevole perché ovviamente non lo è stato”. Beyoncé ha ascoltato l’album prima della pubblicazione soprattutto per questo. È stata la prima ad ascoltarlo