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Sesso per far pace: un modo per spegnere un litigio e per riaccendere la passione.

Capita spesso che, in seguito a un litigio, molte coppie facciano pace con il sesso. Ciò è dovuto all’adrenalina che aumenta nel corso dei litigi di coppia.

Capita spesso che, in seguito a un litigio, molte coppie facciano pace con il sesso. Ciò è dovuto all’adrenalina che aumenta nel corso dei litigi di coppia, la quale contribuisce ad accendere la passione. Il sesso è infatti in grado di risvegliare istinti atavici, sia maschili che femminili, pertanto non a caso, nella stragrande maggioranza dei casi il sesso post-litigio è aggressivo e molto passionale. Alla sua base c’è il bisogno di risvegliare la voglia dell’altro, di sentirlo parte di sè e recuperarlo dopo la breve separazione psicologica. Ma rappresenta anche una forma di perdono, che attraverso l’eros viene concesso al partner.

Ma quanto realmente il sesso può aiutare a fare pace?

Esso si pone come elemento benefico se si tratta di un battibecco, ma può diventare potenzialmente insidioso se accade dopo confronti particolarmente accesi. Pertanto fare sesso dopo un litigio in amore fa bene nella misura in cui venga utilizzato per stimolare la complicità e il desiderio di (re)incontrarsi. Tale pratica però diventa dannosa per il rapporto di coppia se viene utilizzata per evitare il confronto verbale per il timore delle sue conseguenze.

Diverse ricerche mostrano che numerose sono le coppie in crisi che utilizzano il sesso come tentativo di risvegliare una passione che ormai sembra essersi esaurita. In questi casi la sessualità viene strumentalizzata nel tentativo inconscio di voler nascondere le crepe di un rapporto, creando in entrambi i partner la momentanea illusione che tutto sia risolvibile attraverso la comunione dei corpi. Una relazione sana però non passa solo dal sesso, ma implica una complicità che trascende il piano puramente fisico. In questo senso non c’è eros che tenga, perché il sesso non può trasformarsi in uno strumento di guarigione qualora la coppia sia al capolinea su più fronti.

Ciò che, molto spesso, rende questa forma di rapporto “speciale” e particolarmente piacevole è da ritrovarsi sia in questioni più strettamente fisiche, e, quindi, legate all’atto in sé, sia in questioni più nettamente psicologiche. Questo tipo di rapporto può essere dolce e tenero e risvegliare il lato romantico della coppia, oppure può essere più sensuale e risvegliare, magari, la passione sopita. Il più delle volte però è spinto e aggressivo e coinvolge gli istinti più basici dell’uomo e della donna. Ma, in qualunque forma venga espresso va ad incidere a livello mentale e psicologico risvegliando il bisogno e il desiderio di sentire il partner nuovamente proprio. Sicuramente è un modo per rinnovare l’unione messa in discussione dal litigio, tuttavia è importante sottolineare che non deve essere usato come modalità esclusiva per far pace, magari per sfuggire al confronto verbale, perché, in questi casi, il rischio è che diventi più un’abitudine che un momento di riappacificazione facendo perdere di vista il reale significato di un atto intimo, prezioso e costruttivo, per sé e per il partner.

La comunicazione nelle relazioni di coppia diventa quindi un elemento fondamentale, in particolare quando si manifestano forme di incomprensioni o conflittualità. A volte nella coppia, soprattutto nei momenti di maggiore tensione, può accadere di fare all’altro delle richieste sessuali, con la fantasia illusoria di riparare la rottura generata dal conflitto. Spesso però queste possono infastidire il partner, diventando addirittura dannose per il rapporto.

Diviene quindi fondamentale imparare a comunicare per arrivare a conoscere meglio chi si ha di fronte. La condivisione e la comunicazione, infatti, facilitano la conoscenza e l’intimità di entrambi i partner, migliorandone la loro relazione anche in situazioni di conflitto.

Lo sapevi che…

Il bonobo è capace di fare sesso per una banana, per fare pace con un vicino, per imporsi. Gli esseri umani sono gli unici animali che fanno sesso per piacere e non solo per riprodursi.

Il primo organo sessuale è il cervello: è da lui che parte l’impulso, il desiderio o l’istinto sessuale. È il sistema nervoso centrale che decide a nostra insaputa come e con chi avere un incontro sotto le lenzuola, nel bene e nel male. È stata questa la prima intuizione psichica di carattere sessuale che ha avuto Freud agli inizi del novecento.

Dubbi e domande…

Chiara, 20 anni
Non so se ciò che provo è amore o solo affetto. Penso che forse dovrei lasciarlo, ma non voglio…

Anonima, 17 anni
Dopo un rapporto mi ha chiesto di farci un selfie io ho accettato ma adesso ho paura che possa farlo vedere a qualcuno…


Nove settimane e mezzo è il film in cui in modo evidente la relazione sia retta solo dalla sessualità, infatti il rapporto è destinato a finire…


2021-07-09T11:50:21+02:00