
ROMA – Un minuto di silenzio per le vittime di Las Vegas e poi la cover di Free Falling per omaggiare Tom Petty. Il risultato un concerto emozionante: quello che i Coldplay hanno messo in piedi a Portland.
Il gruppo capitanato da Chris Martin sul palco si è fatta accompagnare alla chitarra da Peter Buck, ex R.E.M., per suonare il primo singolo da solista di Petty, scomparso nella serata di lunedì per un attacco cardiaco. Sul palco una versione emozionante di Free Falling, il brano del 1989 estratto dall’album Full Moon Fever. Il video della performance è stato, poi, pubblicato sui social dagli stessi Coldplay.
Following the minute of silence, Peter Buck joined the band for this wonderful rendition of Freefalling by Tom Petty.
R42 pic.twitter.com/KzRMHYGKwS— Coldplay (@coldplay) 3 ottobre 2017
Coldplay, a Seattle l’omaggio a Chris Cornell
Qualche giorno prima, i Coldplay avevano eseguito a Seattle Black Hole Sun dei Soundgarden per omaggiare Chris Cornell scomparso lo scorso 18 maggio e nato proprio nella Emerald City. Il brano, inno dei Soundgarden uscito nel 1994, è stato inserito alla chiusura di The Scientist. Emozionata la reazione del pubblico e della vedova di Cornell, Vicky, che su Twitter ha ringraziato i Coldplay per “tenere viva la memoria di Chris”.
Special Seattle outro for The Scientist.
R42 pic.twitter.com/s5laenQnyV— Coldplay (@coldplay) 24 settembre 2017