ROMA – Animali in vendita nei negozi solo se provenienti dai rifugi.
E’ questa la nuova legge californiana che sarà in vigore dal gennaio 2019.
Cani, gatti, conigli e tutti gli animali in vendita dovranno esclusivamente provenire da canili, gattili, centri di recupero e cliniche veterinarie.
Se gli esercenti no si adegueranno, rischieranno una multa fino a 500 dollari.
Individualmente, si potrà acquistare un cucciolo da allevatori privati, ma dal 2019 sarà illegale farlo nei negozi.
Il disegno di legge, A.B. 485, ha avuto un forte sostegno da parte di numerose organizzazioni animaliste.
Il decreto, firmato dal governatore Jerry Brown, vuole arrestare il fenomeno del “puppy mills”, più che allevamenti vere fabbriche di animali da destinare alla vendita, spesso allevati in condizioni disumane.
“Poiché i negozi di animali sono un passo indietro dall’allevamento degli animali che vendono, i proprietari dei pet shops raramente conoscono le condizioni dei loro animali”, si legge in un foglio informativo della legge. “In molti casi, i ‘puppy mills’ ospitano animali in condizioni sovraffollate e e di scarso igiene, senza cibo, acqua, socializzazione o assistenza veterinaria adeguata”.