ROMA – Si chiama come il dio nordico Odin, il cane eroe che ha salvato il suo gregge dagli incendi che stanno devastando la California.
Il cane dei Pirenei è rimasto in mezzo alle fiamme per proteggere 8 caprette, con cui ha condiviso la sua vita negli ultimi anni a Sonoma County.
A raccontare la sua incredibile storia di coraggio e devozione è il suo proprietario Roland Hendel.
In un lungo post su Facebook, l’uomo spiega commosso perché Odin è da considerare un cane eroe a tutti gli effetti.
Fuga dall’inferno
Erano circa 10:30, quando abbiamo sentito l’odore del fumo dell’incendio di Tubbs che ha devastato la California del nord. Sono corso su e giù per strada sul quad, ma non ho visto niente. Alle 10:55 riuscivo a vedere il cielo che si trasformava in arancione. Ho svegliato mia moglie Ariel, le ho detto di prepararsi a partire. Stephen si era già svegliato per il forte odore di fumo e per il cielo luminoso.
Alle 11:10 si potevano vedere le prime fiamme attraverso la valle. Alle 11:15 erano più grandi. Avevamo caricato i cani e i gatti, ma Odin, il nostri testardo e impavido cane dei Pirenei non avrebbelasciato le capre.
Anche nel migliore dei casi, è quasi impossibile separare Odin dalle capre dopo il tramonto, quando prende il posto di sua sorella Tessa. Ho deciso di lasciarlo, e dubito che avrei potuto farlo venire con noi se ci avessi provato. Siamo scappati salvando le nostre vite e quello che c’era nelle nostre tasche.
Ero sicuro di aver condannato Odin a morte, insieme alla nostra preziosa famiglia di capre.
Oggi, siamo riusciti a tornare nel deserto ardente della nostra foresta. Ogni casa è distrutta. Gli alberi bruciano ancora.
Odin, il cane eroe
Con sorpresa, le otto capre ci sono venute incontro in cerca di coccole e baci. Dixon ha una piccolissima bruciatura sulla schiena. A parte questo, stanno benissimo. Il pelo di Odin è bruciacchiato e i suoi baffi si sono sciolti. Zoppica sulla zampa destra.
Tutti gli animali si sono stretti intorno a lui, che li ha salvati conducendoli verso un contenitore dell’acqua della loro mangiatoia, che incredibilmente era rimasto intatto.
Odin è la nostra ispirazione. Se può essere così coraggioso in questo inferno, sicuramente possiamo farlo anche noi.