È stato descritto in precedenza dai geologi, e ora gli scienziati hanno finalmente esplorato il misterioso Blue Hole della Grande Barriera Corallina.
La voragine si trova oltre 200 km dall’Isola di Daydream, al largo della costa dell’Australia nordorientale e della sua natura si conosce ben poco.
Dalla sua prima esplorazione sembra che, nonostante l’ampio sbiancamento del corallo nella zona, la formazione ospita colonie coralline sane.
Il biologo marino Johnny Gaskell ha pubblicato su Instagram uno scatto mozzafiato del Blue Hole.
Un tuffo nel blu
Secondo i geologi, questa voragine “potrebbe essere anche più vecchia rispetto al famoso Great Blue Hole in Belize”, spiega Johnny Gaskell.
“Si torva in una delle parti meno esplorate della Grande Barriera Corallina, oltre 200 km da Daydream Island. Per arrivarci abbiamo dovuto viaggiare durante la notte per 10 ore, regolandoci con le maree perfettamente… ne è valsa la pena!”
Il team di subacquei ha esplorato in profondità circa 20 metri della voragine
La scoperta di coralli sani va contro tendenza rispetto all’ampio sbiancamento che sta devastando la Grande Barriera Corallina.
Che cos’è un Blue Hole?Un Blue Hole è una voragine marina che si estende ben al di sotto del livello del mare per la maggior parte della sua profondità.
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