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Una cavalletta nel quadro di Van Gogh, prigioniera per 128 anni

I curatori del museo d'arte Nelson-Atkins di Kansas City l'hanno trovata in Olive Trees del 1889

cavalletta nel quadro di van gogh

ROMA – Prigioniera per 128 anni. I curatori del museo d’arte Nelson-Atkins di Kansas City hanno trovato una cavalletta nel quadro di Van Gogh, Olive Trees. Nello specifico nella parte inferiore dell’opera.

Dipinto nel 1889, il quadro ha sempre nascosto l’insolito ospite. Nessuno, in tutti questi anni, si era mai accorto della sua presenza. Durante un regolare controllo al microscopio che fa parte di una ricerca sui quadri francesi, Mary Schafer l’ha notato per la prima volta.

Secondo la ricercatrice e gli studiosi del museo, la cavalletta sarebbe finito per caso nel dipinto che Van Gogh creò a Saint-Rémy-de-Provence. Il pittore amava dipingere all’aria aperta. Si trovava a lavorare sotto qualsiasi intemperia: pioggia, vento e anche insetti volanti come dimostra l’Olive Trees. Non è così strano, quindi, quanto accaduto.

Una cavalletta nel quadro di Van Gogh, rimarrà dove è stata trovata

Dalle analisi effettuate dal paleo-entomologo Michael S. Engel, risulta che la cavalletta è priva di addome e torace e che non ci sono tracce di movimento nell’area che lo circonda. Molto probabilmente, l’insetto era già morto quando è finito sulla tela restando attaccata alla pittura ancora fresca. Per il suo colore si mimetizza perfettamente con la parte bassa del quadro. Per questo rimarrà lì, solo i più attenti – dicono dal museo di Kansas City – si accorgeranno della presenza dell’ora celebre cavalletta.

2020-03-30T10:33:31+02:00