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Arriva Fetonte, l’asteroide delle stelle cadenti

Come ogni anno, anche questo Natale è stato anticipato da una pioggia di stelle cadenti

geminidi fetonte

ROMA – Come ogni anno, anche questo Natale è stato anticipato da una pioggia di stelle cadenti.
Le Geminidi dominano il cielo di dicembre, accompagnate da un altro imperdibile appuntamento celeste: il passaggio dell’asteroide Fetonte (Phaeton 3200).

I due eventi in realtà sono legati tra loro: le Geminidi, infatti, a differenza delle altre piogge meteoriche generate da comete, hanno origine da un asteroide.

Fetonte, appunto.

La roccia spaziale raggiungerà la minima distanza dalla Terra il giorno 16 dicembre, transitando alla distanza di circa 10.3 milioni di km, il più vicino passaggio di questo asteroide potenzialmente pericoloso da quando esso è stato scoperto nel 1983: ad individuarlo fu il satellite IRAS, la prima scoperta di un asteroide da un veicolo spaziale.

Fetonte e le Geminidi

Fetonte è un oggetto roccioso con un’orbita eccentrica insolita, che genera una flotta enorme di meteore quando si avvicina al Sole.
In realtà, gli scienziati non riuscivano a spiegarsi, fino a pochi anni fa, l’enorme intensità delle Geminidi, proprio perchè Fetonte getta pochi detriti polverosi tali da giustificare l’intensa attività meteorica.

geminidi fetonteFetonte, con un diametro medio di 5,1 chilometri, è stato scoperto nel 1983 dal satellite IRAS della NASA e classificato come asteroide, in quanto non ha una coda e il suo colore è fortemente simile a quello di altri asteroidi carboniosi.
La sua orbita altamente eccentrica fa sì che Fetonte si intersechi con la cintura di asteroidi Pallas, all’incirca tra le orbite di Marte e Giove, che lo porta ben all’interno dell’orbita di Mercurio ogni 1,4 anni.

L’asteroide riceve così un “colpo” regolare di calore dal Sole che “bolle” getti di polvere nel flusso meteorico delle Geminidi.

Ma la natura di Fetonte resta ancora un mistero.
Se per alcuni si tratta di un asteroide roccioso, molti scienziati ritengono sia in realtà una cometa estinta, sotto la cui crosta formata da polveri e materiali rocciosi, batte ancora un “cuore” di ghiaccio.

2018-06-05T17:12:39+02:00