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Università e qualità della vita, come dovrebbe essere lo dicono gli studenti

NABA, Domus Academy e Sodexo premiano le idee più innovative degli studenti

Università e qualità della vita

Università e qualità della vitaROMA – Sessioni d’esame, laboratori, corsi, progetti, revisioni. Gli anni dell’Università sono da molti considerati tra i più belli della vita, ma coincidono anche con un periodo di grande e costante impegno che vede i giovani allontanarsi da casa e trascorrere la gran parte delle proprie giornate all’interno del campus universitario, spesso ritrovandosi a dover cambiare città, o persino Paese, per poter inseguire i propri sogni ed ambizioni.

Ma quali sono le maggiori problematiche che gli studenti di oggi si trovano a fronteggiare? E come si immaginano di poterle risolvere, così da vivere in un ambiente più sereno e ‘student-friendly’?

Se lo sono chiesti Sodexo, leader mondiale nel settore dei servizi che migliorano la Qualità della Vita, Nuova Accademia di Belle Arti Milano (NABA) e Domus Academy, promotori della terza edizione della Design Marathon. Una competizione concentrata in 48 ore di creatività no stop e rivolta esclusivamente a studenti selezionati che, divisi in gruppi di lavoro, hanno realizzato progetti mirati a migliorare la vita quotidiana in ambito universitario.

Sodexo, che vuole guardare al futuro attraverso gli occhi dei giovani, ha invitato così i ragazzi ad immaginare un mondo in cui tutto funziona e non resta altro di cui occuparsi che i propri obiettivi personali: per concentrarsi su desideri, aspirazioni e sogni utilizzando la propria creatività ed immergendosi così in una realtà di qualità, superando quelle criticità tipiche dello studente.

Dagli elaborati sono emerse alcune criticità su cui gli studenti hanno lavorato integrando pensieri e idee in modalità multidisciplinare e ideando possibili soluzioni per ognuna di esse.Università e qualità della vita

Tra le problematiche maggiormente sollevate, la difficoltà riscontrata dagli studenti provenienti dall’estero o da diverse parti d’Italia di ritrovarsi soli e di doversi ambientare in una realtà totalmente nuova.

La frenesia della routine universitaria, scandita da sessioni d’esame e lunghe giornate a lezione, può generare stress: i ragazzi sentono, così, di non disporre del tempo sufficiente per prepararsi al meglio per le prove scolastiche, non riuscendo a conciliare gli impegni universitari con i mille imprevisti della vita quotidiana, che pian piano va riempiendosi di responsabilità.

Il vincitore del concorso

Vincitore del concorso è l’idea innovativa di cinque studenti: Akshay Khandelwal, Leman Koksal, Nilufer Durmaz, Parul Agarwal e Sarah Chatta. Si tratta di Care+, il progetto di un sistema integrato di servizi in grado di migliorare la qualità della vita del tipico studente universitario fuori sede.

Un aiuto a tutti coloro che, ritrovandosi soli in una città nuova, faticano a trovare il tempo di occuparsi della casa, sbrigare commissioni o persino curarsi a dovere in caso di malattia.

Attraverso un’app, lo studente può mettersi in contatto con l’idraulico Sodexo, nel caso di una perdita improvvisa in casa, o con il primo medico disponibile, in caso di influenza, così da risparmiare tempo prezioso da dedicare allo studio o ai propri progetti personali.

Hanno ricevuto una menzione da parte di Sodexo anche altri due progetti che hanno ideato originali soluzioni improntate a una maggiore socializzazione all’interno del campus: come un’App che permette agli utenti di creare e sponsorizzare eventi in Università e un nuovo innovativo concetto di spazio di co-working notturno.

Partendo dal presupposto che il modo migliore di creare un valore reale e duraturo sia quello di mettere le persone al centro delle organizzazioni e della società nel suo insieme, Sodexo crede fermamente nel fatto che la Qualità della vita sia un fattore cruciale ed altamente impattante su qualsiasi prestazione.

Come ha spiegato ai ragazzi Nadia Bertaggia, HR Director Med Region di Sodexo, esistono alcune tematiche che impattano in modo diretto sulla Qualità della Vita in Università: “tra queste c’è senz’altro l’Ambiente Fisico, un aspetto in grado di influenzare la nostra percezione di comfort e sicurezza, ma anche la Salute e il Benessere, condizioni fondamentali per una vita serena che, in ambito universitario, coincidono anche con la possibilità di consumare nei ristoranti del campus un pasto bilanciato e salutare.”

Non sono da trascurare nemmeno aspetti che migliorano la vita degli studenti in termini di Semplicità ed Efficienza, che possono concretizzarsi nei servizi più diversi come un helpdesk, servizi di consegna, navette o persino lavanderie”.

2017-12-19T17:25:32+01:00