
Roma – Marcus Miller torna a marzo in Italia. “The superman of soul”, questo il suo degno soprannome, arriverà in concerto a Roma, al Parco della Musica, il 23 marzo, il 26 poi sarà a Bologna all’Auditorium Manzoni e il 27 all’Alcatraz di Milano. A portarlo in Italia è il suo nuovo “Tour Laid Black”, uno show sorprendente dove si ascolteranno live i brani del suo leggendario repertorio e l’anteprima dei nuovi pezzi estratti dal disco in uscita nei prossimi mesi.
Nato a Brooklyn nel 1959, Marcus Miller ha calcato le scene del jazz sin da giovanissimo e il suo talento è stato consacrato da un mostro sacro come Miles Davis. Proprio con il celebre trombettista, Miller ha collaborato nel 1981 e nel 1982 contribuendo alla realizzazione di “Tutu” e “Music From Siesta“. Sulle orme del “maestro”, il bassista americano continua ad essere uno dei musicisti più interessanti della scena musicale contemporanea, portando avanti progetti anche con giovani talenti. Considerato uno dei maestri del funk per il suo modo personale di suonare il basso (viene annoverato tra i maestri della tecnica slap), oltre alla sua carriera in studio e sul palco, Miller vanta una discografia molto vasta che comprende anche le composizioni di colonne sonore di film interpretati da attori come Eddie Murphy, LL Cool J, Chris Rock, Matthew Perry e Samuel L. Jackson. Nella sua carriera ha vinto due Grammy Awards, l’EdisonAward for Lifetime Achievement in Jazz 2013, la Victorie du Jazz 2010 ed è stato nominato Artista per la Pace Unesco 2013. Oltre al basso elettrico, suona il clarinetto, le tastiere, il sassofono soprano e la chitarra.