
ROMA – Sono stati i primi gemellini di gorilla a nascere a Dzanga Sangha (Repubblica Centroafricana) mai registrati dall’uomo. Oggi Inguka e Inganda hanno due anni e stanno benone.
Nella riserva il WWF lavora al programma di abituazione di questi primati, per conciliare conservazione, turismo e ricerca scientifica.
Terence Fuh, il primatologo che lavora con i gorilla, è impressionato dai progressi compiuti dai due cuccioli in soli due anni.
“Ho osservato già molti gorilla neonati crescere e svilupparsi, ma osservare i gemelli è per me un’esperienza incoraggiante e straordinaria”, dice Terence.
Inguka e Inganda
Inganda sembra essere il gemello preferito di mamma Malui (o forse solo il più debole) e passa la maggior parte del tempo aggrappato alla schiena. Inguka, invece sta già affermando la sua posizione all’interno del gruppo, rimanendo vicino a makumba ilmaschio Silverback – il capo anziano del gruppo, nonché padre dei due gemellini – e interagendo con gli altri membri.
“Inguka non sta mai fermo. Può salire a oltre 30 metri senza alcun aiuto e non viene quasi mai visto sulla schiena materna. I fratelli più grandi hanno svolto un ruolo importante nella crescita di Inguka, rendendo il lavoro della mamma più facile. Il Programma di abituazione dei Primati (PHP) è stato lanciato nel 1997 con l’obiettivo di abituare i gorilla di pianura occidentale al turismo e alle attività di ricerca scientifica. Ad oggi, il PHP ha ‘abituato’ con successo alla vicinanza con gli umani tre gruppi di gorilla, mentre su altri due gruppi il lavoro è in progress.