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In punta di piedi, la danza contro la camorra

I protagonisti ai microfoni di Diregiovani

31 Gennaio 2018
In punta di piedi

In punta di piediROMA – Una storia di speranza in cui la bellezza e la purezza vince sul buio del male e sulla criminalità. È questo quello che racconta In punta di piedi, la fiction di Rai 1 in onda lunedì 5 febbraio alle 21.25.

La speranza non muore mai

Prodotta da Luca Barbareschi e diretta da Alessandro D’Alatri, alla sua prima opera televisiva, In punta di piedi racconta la storia di Angela, 11 anni e un sogno: diventare ballerina classica. Tutto normale se non fosse che la piccola vive a Secondigliano ed è la figlia di Vincenzo, capo piazza dei Peluso, che decide di tradire il suo clan e entrare nelle file di quello avversario. Un momento decisivo che porta la famiglia all’isolamento. Vincenzo è braccato dai suoi vecchi “amici” e di conseguenza Angela e la mamma Nunzia sono in pericolo di vita quanto lui e per questo sono costrette a vivere recluse. Angela è costretta ad abbandonare la scuola di danza dove insegna l’ex ballerina Lorenza che – per colpa di droga e camorra – ha perso suo figlio. Per un momento, il sogno si infrange.

La forza delle donne

In punta di piedi, però, non è solo un film anticamorra. È soprattutto una storia che mette al centro l’universo femminile e attraverso questo racconta fatti veramente accaduti nel casertano nel 2005. Sono le donne a ribaltare un destino che sembra già scritto. Nunzia, contro tutti e contro il marito, accompagna di nascosto la figlia alle lezioni di danza. La traveste, la fa uscire in piena notte e, d’accordo con Lorenza, trova il modo di continuare a farle vivere la sua passione. “Il mio – ha detto Bianca Guaccero che la interpreta nel corso della conferenza stampa di presentazione che si è tenuta nella sede Rai di Roma in Viale Mazzini – è un personaggio molto forte, me ne sono innamorata subito, mi è servito anche come donna, non solo come attrice. Mi è piaciuta la sua dignità, lei rinuncia alla sua carriera e insegue un altro tipo di realizzazione personale”.

Angela così, grazie al suo talento, alla determinazione e al sacrificio di sua madre, al coraggio della sua insegnante riuscirà a fuggire dalle atrocità e dalle brutture cui sembrava destinata. Lontana dalla violenza della camorra riuscirà a vivere il suo sogno, diventando una famosa étoile.

Una storia vera

Il soggetto e la sceneggiatura sono di Pier Francesco Corona, Raffaele Verzillo e Maura Nuccetelli che hanno ideato In punta di piedi dopo aver letto un sintetico articolo pubblicato in un giornale campano. Attraverso proprie conoscenze hanno conosciuto la mamma protagonista dei fatti, l’hanno intervistata e scritto questa storia emotivamente fortissima.

In punta di piedi “è un prodotto di grande qualità, – ha detto Luca Barbareschi – con grande impatto. Questo film parla di una rinascita, è ispirato ad una storia vera di due madri coraggio ed è ambientata nella dolente ma viva Napoli. È la storia di una crisalide che diventa farfalla”.

La crisalide (Angela) è Giorgia Agata, 14 anni e un futuro d’attrice assicurato. Nel cast Bianca Guaggero nei panni di Lorenza, Cristiana Dell’Anna in quelli di Nunzia. Marco Palvetti è Vincenzo Lerro. Sullo schermo insieme ai protagonisti anche Elena Foresta, Fréderic Moulin, Anna Ammirati, Pippo Cangiano, Raffaele Vassallo, Antonio De Matteo, Peppe Miale e Luigi Iacuzio.

2018-02-01T10:12:21+01:00