ROMA – Parma è la capitale italiana della cultura 2020. A dare l’annuncio il ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo Franceschini.
La città si è aggiudicata la vittoria contro Agrigento, Bitonto, Casale Monferrato, Macerata, Merano, Nuoro, Piacenza, Reggio Emilia e Treviso. Parma riceverà un milione di euro dal ministero per l’attuazione del progetto presentato con la candidatura: “La cultura batte il tempo”.
Un riconoscimento importante per Parma che è stata capace di ribaltare la sua sorte dopo il crac di Parmalat nel 2003. Per questo il sindaco, Federico Pizzarotti, si è detto emozionato e senza parole nei minuti successivi all’apertura della busta. “Raramente ho poche parole, ma stavolta mi avete lasciato senza. Sono davvero emozionato – ha detto ai microfoni della stampa – . Questa è una grande possibilità abbiamo la consapevolezza di aver creato una idea di città che ha messo tante persone intorno a un tavolo. Sono felice di aver vinto e felice che in finale ci fossero altre città con progetti così belli”.
Dal Duomo al Teatro Regio, dalla Camera di San Paolo con i suoi meravigliosi affreschi al Parco Ducale, passando per la Basilica di Santa Maria della Steccata. Parma si rivela piena di tesori, non solo culinari. Questa candidatura già anticipa uno slancio nel turismo nei prossimo mesi.