ROMA – “A Cicciobello Morbillino sono comparsi tanti piccoli pois… Che cosa mai sarà?”
Il bambolotto che ha cresciuto 3 generazioni è finito nella bufera.
Il motivo?
Tutta colpa del morbillo.
Basta una cremina da passare sui puntini rossi, un fazzolettino… et voilà!
Cicciobello è guarito.
Cicciobello Morbillino
Presentato lo scorso 1° aprile da Giochi Preziosi, il bambolotto è stato accusato di banalizzare “malattie gravi senza rispetto per i malati e per i loro familiari”, ha commentato su Twitter il noto vaccinologo Ruberto Burioni.
Alla sua voce si è aggiunta quella di Walter Ricciardi, direttore dell’Istituto Superiore di Sanità.
“Collegare una malattia come il morbillo a qualcosa di giocoso è fuorviante. Si corre così il rischio di indurre le persone a preoccuparsi più del vaccino, che è sicuro, che della malattia che, invece, non è assolutamente banale”.
Il web si è diviso.
Da una parte chi difende la goliardia dei giochi per bambini, “le pistole uccidono eppure riprodotte come giocattolo”.
Dall’altra chi trova l’idea di cattivo gusto, “soprattutto nella situazione attuale di calo della copertura vaccinale, con il morbillo che è tornato a mietere vittime”.