hamburger menu

‘Storie di Alternanza’, premiati i vincitori del concorso promosso da Unioncamere

ROMA – Lavorare in gruppo per risolvere i problemi della quotidianita’ delle persone disabili, ideare giochi ecosostenibili, progettare un’impresa per raccogliere donazioni alimentari o puntare sulle abilita’ ‘alternative’. Sono solo alcune delle esperienze maturate durante i percorsi di alternanza scuola-lavoro dei ragazzi dei licei e degli istituti tecnici premiati durante la finale della seconda edizione […]

ROMA – Lavorare in gruppo per risolvere i problemi della quotidianita’ delle persone disabili, ideare giochi ecosostenibili, progettare un’impresa per raccogliere donazioni alimentari o puntare sulle abilita’ ‘alternative’.

Sono solo alcune delle esperienze maturate durante i percorsi di alternanza scuola-lavoro dei ragazzi dei licei e degli istituti tecnici premiati durante la finale della seconda edizione del concorso ‘Storie di Alternanza’ oggi nella sede di Unioncamere a Roma.

Il premio, promosso da Unioncamere e dalle Camere di Commercio mira a valorizzare i percorsi di alternanza portati avanti dai ragazzi attraverso i loro video racconti. Sei le scuole premiate – 3 licei e 3 istituti tecnici – su 586 che hanno partecipato da tutta Italia per 6mila studenti totali. Due invece le menzioni speciali: al liceo scientifico Galilei di Civitavecchia e all’istituto superiore Malignani di Udine.

Le scuole premiate per i licei:

– al primo posto l’artistico Francesco Orioli di Udine con il video ‘Arredo bagno + hackability’, nel quale si racconta l’esperizna degli studenti alle prese con la progettazione di Arredi per il bagno;

– in seconda posizione il liceo scientifico Donatelli – Pascal di Milano con il video ‘Gem Bps – Gravity emulator Photobioreactor’, un progetto per la realizzazione di una macchina per la coltivazione di batteri edibili per astronauti;

– chiude il podio l’istituto Carducci Volta Pacinotti di Piombino per il video ‘Openheart, un click scalda il cuore’. Il racconto di un’impresa simulata che ha sviluppato un’app per gestire le donazioni alimentari provenienti dagli esercenti commerciali dirette agli enti di beneficenza.

Gli istituti tecnici:

– in prima posizione l’Istituto di istruzione superiore Italo Calvino di Genova con il video ‘Sei ecologico? Un progetto di imprenditorialita”, un progetto per lo sviluppo di applicativi web che consentono di mostrare quanto puo’ essere ecologica la gestione dell’acqua, dei rifiuti e dell’energia;

– al secondo posto, il convitto nazionale R. borghi di Lucera in provincia di Foggia con il video ‘Alternativamente speciali’, in cui vengono raccontate le esperienze di inserimento in azienda di alcuni studenti disabili;

– terza posizione infine per l’istituto Serafino Riva di Sarnico (Bergamo) con il video ‘Dai spazio alla formazione’, che descrive l’esperienza di stage all’interno di un’impresa turistica.

“Oggi e’ una giornata di festa– ha detto il presidente Unioncamere, Ivan Lo Bello durante la premiazione- nel corso di questa seconda edizione del premio abbiamo visto raddoppiare sia le scuole che gli studenti e siamo molto soddisfatti. Faccio i miei piu’ sinceri complimenti ai ragazzi per la qualita’ dei loro video che raccontano la loro esperienza di alternanza. Uno strumento fondamentale sia per le imprese che per gli studenti e per il loro futuro perche’ consente loro un rapido inserimento nel mondo del lavoro”.

Ospite speciale della giornata, l’attore Ignazio Oliva, il quale, ha sottolineando l’importanza dello strumento dell’alternanza: L’idea che i ragazzi, come avviene in molti altri Paesi, si confrontino da subito con il mondo del lavoro e’ molto importante– ha detto all’agenzia Dire- il lavoro infatti e’ formativo. Da giovane mi ricordo che ebbi difficolta’ a rapportarmi con il mondo del lavoro perche’ la scuola ha sempre dato nozioni ma non ha mai educato a determinati ambiti. Credo che il Governo uscente, che se ne dica, abbia fatto a questo proposito una ‘signora legge'”. Una convinzione questa avallata anche dalla propria esperienza personale nel mondo della recitazione: “A scuola di teatro– ha aggiunto l’attore- ci insegnavano cose che nel mondo del lavoro e quindi su un set cinematografico venivano distrutte perche’ le differenze tra cinema e teatro sono tante”. Come lo sono tra “mondo della scuola e mondo del lavoro”.

 

2018-05-30T15:16:46+02:00