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#Maturità2018, dal Miur il decalogo delle ‘buone regole’

No tablet e smartphone

ROMA – “Prosegue la fase organizzativa della #Maturita’2018, gia’ entrata nel vivo con l’emanazione dell’Ordinanza annuale lo scorso 2 maggio che rappresenta una sorta di ‘manuale operativo’ per le commissioni. Oggi un nuovo passaggio: il MIUR ha diffuso la circolare relativa agli adempimenti di carattere operativo e organizzativo per lo svolgimento delle prove di giugno. Vale a dire, tutto quello che c’e’ da sapere su cosa si puo’ fare e cosa non si puo’ fare mentre sono in corso gli Esami”. Cosi’ in una nota il Ministero dell’Universita’ e Istruzione.

“La circolare e’ stata emanata oggi, in concomitanza con la Conferenza Nazionale dei Dirigenti Tecnici e dei componenti le task-force regionali che gestiranno tutte le fasi della Maturita’. Confermato il divieto tassativo- spiega il comunicato- per maturande e maturandi, nei giorni delle prove scritte, di utilizzare cellulari, smartphone, PC e qualsiasi altra apparecchiatura elettronica in grado di accedere alla rete o riprodurre file e immagini, pena l’esclusione dall’Esame. Dallo scorso anno, come ricordato anche nell’Ordinanza del 2 maggio, vengono fornite indicazioni sull’uso delle calcolatrici scientifiche e/o grafiche nella seconda prova. Quelle ammissibili sono state rese note con una circolare di marzo e chi vorra’ usarle dovra’ consegnarle il giorno della prima prova scritta per consentire alla commissione d’esame i necessari controlli”.

“Nei giorni della prima, della seconda e dell’eventuale quarta prova scritta, quelle inviate con plico telematico, fino all’avvenuta stampa delle tracce, l’accesso a internet sara’ riservato ai computer utilizzati dal dirigente scolastico o da chi ne fa le veci, dal direttore dei servizi generali e amministrativi (se autorizzato dal dirigente), dal referente o dai referenti di sede. Sono previste modalita’ speciali per l’invio, mediante plico telematico o, in via eccezionale, cartaceo, delle prove per candidate e candidati con disabilita’ visive e per coloro che sostengono l’esame presso sezioni carcerarie od ospedaliere”.

“Ad oggi- prosegue il comunicato- sono 509.307 le studentesse e gli studenti iscritti all’Esame, fatti salvi gli esiti degli scrutini finali. Di questi, 492.698 sono candidati interni. Sono 25.606 sono le classi coinvolte nell’Esame, 12.865 le commissioni. La prima riunione plenaria delle commissioni e’ fissata per lunedi’ 18 giugno, alle ore 8.30. La prima prova scritta, italiano, avra’ luogo mercoledi’ 20 giugno 2018 alle ore 8.30, per una durata massima di 6 ore. La seconda prova e’ in calendario giovedi’ 21 giugno alle ore 8.30. La durata dipende dalle discipline che caratterizzano gli indirizzi ed e’ variabile dalle 4 alle 8 ore, tranne che per alcuni indirizzi, come i Licei musicali, coreutici e artistici, dove la prova puo’ svolgersi in due o piu’ giorni. La terza prova, assegnata da ciascuna commissione d’esame, e’ in calendario lunedi’ 25 giugno, a partire dalle ore 8.30”.

“La quarta prova, che si effettua nei Licei e negli Istituti tecnici presso i quali sono presenti i progetti sperimentali di doppio diploma italo-francese Esabac ed Esabac Techno e nei Licei con sezioni ad opzione internazionale spagnola, tedesca e cinese, e’ programmata per giovedi’ 28 giugno alle 8.30. Le studentesse e gli studenti candidati per gli indirizzi di studio Esabac sono 7.688, tutti interni, seguiti da 283 commissioni. Per gli indirizzi di studio Esabac Techno le candidate e i candidati- conclude la nota- sono 327, tutti interni, seguiti da 20 commissioni”.

2018-05-31T14:21:34+02:00