ROMA – Oltre tre milioni di visualizzazioni del videoclip Save Me su YouTube. È questo il più recente successo del progetto Kadebostany che esce con Monumental, il nuovo album della formazione svizzera capitanata dal DJ e produttore Guillaume Jérémie Kadebostan.
Disponibile su tutte le piattaforme da oggi, in Monumental si possono incontrare amori fatali, bombe a tempo, gioia di vivere e paura di morire, tutti sentimenti riscattati da una ricerca sonora che si aggira fra scorci contemporanei, frammenti classici e ricordi Anni ’80, fra new wave ed electro-rock.
L’album, pubblicato da X-Energy / Energy Production, si presenta come un lavoro dai toni scuri quando serve (Kill The Noise, Frozen To Death), ma esotico quanto basta, intimista senza essere depresso, capace all’occorrenza di esplodere in un incrocio di ritmi e colori.
Dai Depeche Mode a Moby, i Kadebostany non rileggono semplicemente il passato di una storia indefinibile (quella del cosiddetto dark), che ha fornito al rock una terza dimensione emotiva: la ridefinisce, aprendole nuove vie di fuga, in cui la voce di Kristina spicca per senso drammatico e impressionista (Joy & Sorrow, Cathedral, Early Morning Dreams e Save Me) e il lavoro sugli strumenti di Guillaume unisce presente e passato. Sottile ed evocativa, la trama di pezzi come I Still Believe o Voodoo Love apre la porta a un futuro seducente, in cui la musica ha ancora una parte importante da giocare.