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#Maturità2018. I ragazzi di Napoli e l’esame: “Affidiamo al mare le nostre speranze”

NAPOLI – Vigilia della prima prova dell’esame di maturita’, il compito d’italiano, che a Napoli sembra non spaventare ne’ i ragazzi del classico ne’ quelli dello scientifico. I problemi, infatti, arriveranno- secondo loro- nei giorni successivi, con il greco e la matematica. “Dalla prima prova mi aspetto argomenti interessanti da trattare e quindi un risultato […]

NAPOLI – Vigilia della prima prova dell’esame di maturita’, il compito d’italiano, che a Napoli sembra non spaventare ne’ i ragazzi del classico ne’ quelli dello scientifico. I problemi, infatti, arriveranno- secondo loro- nei giorni successivi, con il greco e la matematica.

“Dalla prima prova mi aspetto argomenti interessanti da trattare e quindi un risultato abbastanza soddisfacente, soprattutto perche’ ho finalmente sei ore per riuscire a dire tutto quello che so”, dice Cinzia. Dello stesso avviso Miriam, che dopo aver ripassato gli argomenti di attualita’ si dice assolutamente tranquilla.

Chi invece non solo non teme la prima prova ma addirittura la ritiene quella su cui puntare al massimo dei punti e’ Simone che rivendica i cinque anni di liceo classico: “Scrivere un tema d’italiano per noi non puo’ essere un problema, l’abbiamo fatto e rifatto negli anni, quello che davvero mi preoccupa e’ la seconda prova, greco, visto che abbiamo la prof esterna”.

Ed e’ proprio la seconda prova che spaventa di piu’ a dispetto del fatto che sia un’unica materia e la terza invece rappresenti domande aperte su tutte le altre. Miriam infatti sottolinea che la prova di matematica allo scientifico e’ molto difficile e in generale la piu’ temuta anche se “l’ansia vera la avro’ agli orali! Quando dovro’ parlare alla commissione”. Cinzia afferma con solennita’ che l’esame piu’ temuto e’ “decisamente l’orale perche’ agli scritti se non dovessi sapere niente, almeno si prova a copiare!”.

Sull’esame orale, dove i ragazzi porteranno la famosissima tesina, i maturandi si sono sbizzarriti. Miriam allo scientifico porta come tema centrale la filosofia, precisamente quella taoista, il ‘wu wu wei’ che, spiega, letteralmente vuol dire agire senza agire. Piu’ delicato il tema di Simone, Iconografia floreale: “Voglio raccontare l’ossessione nella letteratura per i fiori, sempre molto presenti nelle produzioni letterarie”.

L’esame di Stato raccontato da questi ragazzi e’ un mix di preoccupazione ed eccitazione. Sentimenti che pero’ non sembrano paralizzare i ragazzi che oggi, “notte prima degli esami” infatti si incontreranno tutti per animare le strade napoletane. Il luogo preferito per ritrovarsi e’ comunque il mare, a cui affidare le proprie migliori speranze e farsi un grande in bocca al lupo.

2018-06-25T11:36:00+02:00