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Dismorfia da Snapchat, l’ultima moda è chiedere al chirugo una faccia “filtrata”

Ecco di cosa si tratta

Dismorfia da Snapchat

ROMA – Viso splendente e senza imperfezioni. Proprio come appare quando si scatta una foto utilizzando i filtri di Snapchat. Oggi, quello che può sembrare un semplice passatempo, è una delle ultime mode in fatto di chirurgia estetica. In America, infatti, sempre più persone chiedono al chirurgo di ottenere una faccia “filtrata”: ovvero, appunto, uguale a come appare con determinati filtri.

Dismorfia da Snapchat

A scoprire questa nuova tendenza i medici del dipartimento di dermatologia dell’università di Boston, che hanno lanciato l’allarme in un articolo pubblicato sulla rivista scientifica Jama Facial Plastic Surgery. “Quei selfie alterati dai filtri  – spiegano – regalano spesso un aspetto irraggiungibile e causano l’assottigliamento del confine tra fantasia e realtà”.

Una realtà che appare sempre più distorta e impregnata di un nuovo ideale di bellezza. Occhi grandi, labbra gonfie e naso più sottile. Secondo le statistiche rilevate nel sondaggio annuale dell’American Academy of Facial Plastic and Reconstructive Surgery (AAFPRS), il 55% dei chirurghi riporta di aver ricevuto richieste per apparire “più belli” sui social.

Tra gli interventi più gettonati la rinoplastica, per migliorare l’aspetto del naso. Non mancano, però, operazioni per migliorare le palpebre e impiantare capelli.

2018-08-08T12:11:17+02:00